Ottavo successo stagionale per gli uomini di Mignani
Il Bari riscatta l’amaro stop di Francavilla e consolida la vetta, piegando il Catanzaro. Al San Nicola decidono le reti di Antenucci e Simeri nel primo tempo, intervallate dal sigillo dell’ex Cianci. I biancorossi volano a +7 sui calabresi, alla seconda sconfitta consecutiva.
Mignani lascia sorprendentemente fuori D’Errico e non rischia Scavone, reduce da una distorsione alla caviglia. A centrocampo confermato Mallamo con Maita che ritorna nella posizione di mezz’ala e l’inserimento di Bianco come uomo davanti alla difesa. In attacco il tecnico conferma Antenucci e rilancia Simeri.
Dopo un paio di buone occasioni a testa, il Bari passa al 19′: traversone di Pucino che pesca Antenucci in piena area. L’attaccante si coordina alla perfezione e trafigge Branduani con una spettacolare mezza rovesciata. Risponde subito il Catanzaro ma Frattali è strepitoso sul colpo di testa da pochi passi operato da Cianci: il portiere mette in corner con l’ausilio della traversa.
Alla mezz’ora è Branduani a superarsi con un gran riflesso sulla conclusione di Simeri, lanciato da Botta. Al 41′ arriva il pari ospite: Cianci scambia con Verna, il passaggio di ritorno è sporcato da Gigliotti ma arriva comunque alla punta che non può esimersi dal realizzare il classico gol dell’ex con un sinistro preciso. Il primo tempo sembra concludersi in parità ma al 47′ arriva il nuovo vantaggio biancorosso: Simeri sfrutta un clamoroso svarione di Fazio e si ritrova a tu per tu con Branduani che smorza la conclusione del napoletano ma non può impedire al pallone di varcare la linea di porta.
Nella ripresa, il Catanzaro parte forte e sfiora il pari con Bombagi che spara un destro a botta sicura trovando un nuovo grande intervento di Frattali. Al 60′ il Bari sfiora il tris con Antenucci, autore di una bella azione personale conclusa con un mancino che si perde di pochi centimetri a lato. La gara si assopisce dopo l’ora di gioco: il Catanzaro ha il dominio territoriale ma il Bari si difende bene. Mignani richiama Ricci e Simeri manda in campo Mazzotta e Cheddira e a un quarto d’ora dal termine rilancia Scavone e Di Gennaro richiamando in panchina Bianco e l’esausto Botta.
All’82’ si rivede il Catanzaro con Bearzotti che spedisce alto da buona posizione. Due minuti dopo è Cheddira a sciupare una ghiotta chance: la punta riceve da Scavone ma cerca un dribbling anziché calciare verso la porta, lasciandosi recuperare dall’uscita provvidenziale di Branduani. Il Bari si difende strenuamente, regge anche durante i cinque minuti di recupero e porta a casa tre punti preziosissimi.
