L’ex attaccante biancorosso mette la sicurezza davanti a tutto nonostante la grande voglia di ricominciare a giocare
“Fin quando i contagi non caleranno vedo molto difficile tornare a giocare anche se io sono pronto e sono positivo”. Così l’ex attaccante del Bari Cristian Galano, oggi al Pescara, ha commentato a Il Centro la discussione sulla ripartenza del calcio su cui, ad oggi, ancora non si è fatta chiarezza né sulle modalità né sulle tempistiche.
Il desiderio dell’ex fantasista biancorosso però è sempre quello di poter calcare al più presto il campo per dare una conclusione al campionato “anche se in questo momento c’è molta confusione e riprendere in questo momento potrebbe essere pericolosa”. C’è infatti ancora grande polemica su come e quando procedere alle analisi e ai controlli dei giocatori e dei dirigenti sportivi. Si parla di fare tamponi a pioggia per loro. Una proposta che però contrasta con le esigenze sanitarie al di fuori del mondo dello sport. Cosa che Galano ha tenuto a sottolineare: “Quella dei tamponi non credo possa diventare una routine. E poi non è nemmeno corretto che il calcio debba essere tutelato quando negli ospedali ci sono persone in attesa di analisi e test”.