Il papà dell’attaccante biancorosso ha parlato a proposito del figlio raccontandone le aspirazioni
Ha da poco raggiunto la doppia cifra segnando la sua decima rete stagionale nel pareggio 2-2 con la Ternana, Simone Simeri dopo Mirco Antenucci, è il secondo miglior marcatore del Bari. Un contributo innegabile alla causa biancorossa quello dell’attaccante napoletano, che si distingue anche per grinta e generosità.
Per conoscere meglio l’uomo Simeri, Passione Bari di Radio Selene ha intervistato il papà dell’attaccante napoletano Carmine Simeri. “Simone è un ragazzo umile, non si esalta quando le cose vanno bene e non si deprime quando le cose non vanno – racconta -. È bravo nel gestire le situazioni. Quest’anno sta funzionando e io come papà sono felice di sapere che è amato dai tifosi del Bari. Ora vediamo come va il resto della stagione”.
Il calcio in casa Simeri è un’autentica passione, Carmine, infatti, è un tecnico e l’amore per il gioco probabilmente gli è stato trasmesso proprio da lui: “Da allenatore, quando Simone era piccolo, ho sempre voluto che lui diventasse un giocatore. Ci confrontiamo sempre, gli do consigli e lui è anche bravo a darsene da solo. Da piccolo univa 3-4 paia di calzini per giocare a calcio, ci metteva il nastro isolante. Oppure giocava con la plastica. Era un chiodo fisso. Diciamo che io gli ho dato una spinta e l’ho inventato io. C’è un gran rapporto tra noi”.
Da addetto ai lavori a Carmine Simeri è stato chiesto dove debba migliorare il figlio: “Non so dirlo, io guardo molto alla sua caparbietà. Odia perdere anche quando gioca a carte, a scopa. Ci somigliamo in moltissime cose, ad esempio nella convizione nel fare le cose. Simone vuole arrivare in alto, come me. Io non mi sono mai fermato nella mia vita”. Riguardo alla possibilità di tornare in Serie B col Bari: “La piazza sta regalando dei momenti straordinari a Simone, posso dire che quando sono in giro con mia moglie e Simone sentiamo l’attaccamento. Lui di Bari ama tutto, Bari e Napoli sono molto simili”.
Il prossimo match del Bari sarà in casa contro l’Avellino, squadra a cui all’andata Simeri segnò 2 reti nel match del Partenio finito 2-2: “All’andata è andata bene, spero faccia 3 gol domenica. Lui però non cerca solo il gol, lavora tanto per la squadra e si mette a disposizione sempre di tutti. Poi quando deve fare il cecchino, non perdona”.
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Simone sei un grande….un vero combattente
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Mo a ma perd…
Simone. Uno di noi.
Faremo strada insieme?
Grande Simone.
Speriamo che almeno come migliore seconda riusciamo a vincere la qualificazione in serie B.