Con la seconda rete messa a segno in campionato, Davide Diaw ha lanciato la rimonta del Bari sul campo del Brescia, poi completata dal preciso colpo di testa di Vicari a un quarto d’ora dalla fine.
L’attaccante ha commentato così nel post-gara: “Sono felice per il gol, la squadra si è mostrata viva dopo una partita iniziata male. Abbiamo subito il Brescia in avvio ma importante è stata la reazione. Non siamo contenti del nostro inizio di campionato, spero che questa vittoria dia morale a noi e alla piazza”.
Giusto. Abbiamo bisogno di un centravanti con il fiuto del goal. Nasti non incide mai.
Un fantasista.
Bisogna avere giocatori che puntano avversario.
Serve un centravanti da affiancare a Diaw. Nasti è poca cosa.
Di solito tutte le squadre durante tutto l’arco di un campionato soffrono un calo di rendimento dovuto a vari motivi: calo fisico, atletico, infortuni più o meno gravi, cali psicologici per risultati che tardano ad arrivare,ecc… tutto questo a noi ci è già capitato da inizio campionato: infortunio grave di Menez e dopo quello di Maiello e quello meno grave di Diaw e di Maita, giocatori fuori condizioni atletiche e quindi impossibilitati a ricoprire il proprio ruolo in campo indipendente dall’allenatore. A mio parere molto di noi tifosi e i vecchi calciatori hanno purtroppo ancora il ricordo di quella maledetta finale.il nuovo allenatore non è contaminato da quella disfatta e sta cercando in tutti i modi di trasmettere specialmente alla vecchia guardia che questo è un’altro campionato, se poi aggiungiamo che i nuovi sono fuori condizione, per l’allenatore diventa tutto in salita .Ora speriamo che questo periodo anche sfortunato sia stato messo alle spalle e che con qualche vittoria consecutiva si possa vedere un futuro più roseo. A mio avviso Marino dall’alto della sua esperienza ha le capacità tecniche e morali per tirar fuori il massimo da ogni suo calciatore, qualcosina si è già intravisto.E’ presto per dire a che posto potremmo ambire ma io credo e spero che anche con un po’ di fortuna , il ritorno di condizione di alcuni calciatori chiave, il rientro di Menez e soprattutto il ritorno di entusiasmo in tutto l’ambiente si possa raggiungere le prime 4/5 posizione in classifica. IO SONO OTTIMISTA.
Così bisogna essere. Propositivi. Ottimisti. Fiduciosi. In fondo, con la capolista Oarma, ad oggi condividiamo non la vetta ma il dato di una sola sconfitta. Una ragione ci sarà, nonostante tutte le disavventure subite!