L’attaccante ex Pisa si presenta in conferenza stampa dopo l’ottimo esordio in campionato contro il Palermo

EMERGENZA OFFENSIVA – “Sicuramente quello che penso è che ci dobbiamo mettere a disposizione del mister, siamo pronti anche a un cambio di modulo. Per chi ha giocato meno questa deve essere una grande chances. Io mi adatterò a seconda di dove verro schierato”.

PALERMO – “E’ stato un punto che abbiamo voluto conquistare. Non è facile giocare in nove per mezzora, sono quelle partite che ti danno unità. Siamo contenti. Il mister è stato contento per la partita in sé e anche per l’ultima mezzora. Peccato non aver finalizzato le occasioni create”.

LA TRATTATIVA – “E’ durata poco sinceramente la trattativa, fino a due giorni prima non era uscito niente. C’è stata una telefonata con il direttore che mi ha fatto sentire tanta fiducia, non si poteva rifiutare una piazza del genere. Sono stato accolto in una maniera fantastica, voglio ricambiare tutto questo affatto sul prato verde”.

UN NUOVO SIBILLI – “Il Sibilli che si è visto in queste prime partite era da un po’ che non c’era. Mi sono risentito il giocatore dei primi anni, un giocatore vivo che cercava la palla. Di questo sono veramente contento, so quello che devo e che posso fare. Questa è una piazza che mi può dare tanto a 27 anni, mi prendo questa opportunità e sono contento di averla avuta. Poi vedremo come andrà”.

CREMONESE – “Andiamo a giocare contro una squadra forte che non ha fatto bene nella prima partita, ho visto che ha faticato un po’. Vedremo come il mister la vorrà preparare, certo è che i due o tre infortunati che abbiamo peseranno”.

PISA – “Da Pisa mi porto dietro tante cose. Per me è stata casa, è stata la piazza che mi ha dato di più e a cui io ho dato di più. Per me è stato un bel viaggio”.

MODELLI – “Da piccolo mi piaceva tanto Hamsik, anche se siamo due cose diverse. Ultimamente guardo molto De Bruyne, anche se di lui ho veramente poco”.

FINALI PLAYOFF PERSE – “Non dico che le scorie, al momento del mio arrivo, fossero state cancellate, ma ho notato che i ragazzi non ci pensavano già più di tanto. L’errore che noi abbiamo fatto a Pisa l’anno scorso è stato quello di pensarci spesso e infatti lì non è andata benissimo. Vedo che qui c’è voglia di ripartire, contro il Palermo un’altra squadra avrebbe perso”.

POSIZIONE – “Io nasco esterno, ma negli anni mi è stato cambiato ruolo perché le squadre in cui sono andato non giocavano con gli esterni. Ormai non c’è una posizione che preferisco, posso fare tutto”.

OBIETTIVO PERSONALE – “Sono molto scaramantico, non dirò quello che penso. Voglio andare molto molto oltre i cinque gol che sono il mio record stagionale. L’attaccante bravo è quello che tocca meno palloni e fa gol. Io non sono mai stato un bomber, so fare tante cose però”.

TIFOSI – “Per me i tifosi sono tutto, se noi siamo qualcosa è grazie a loro. Spero di dare loro tante gioie”.