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Bari, De Laurentiis: “Saremo competitivi, tutto ok per il rinnovo di Polito. Silenzio? Serve tempo, noi facciamo i fatti”

Il numero uno biancorosso torna a parlare in conferenza stampa

Prime parole della nuova stagione per Luigi De Laurentiis. Il presidente del Bari, intervenuto in conferenza stampa per presentare il ritiro di Roccaraso, tratta i più svariati argomenti. Queste le sue dichiarazioni:

LA SCELTA DI ROCCARASO – “Voglio ringraziare Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso e tutto il Comune di Roccaraso. La scelta di Roccaraso ci è venuta in mente per cercare di ricostruire un percorso di avvicinamento con i nostri tifosi dopo due anni di Covid, parliamo di una località che è sempre piaciuta ai baresi e che è raggiungibile dai tifosi in meno di tre ore di macchina. E’ un modo per esortarli a venire a vederci e a vedere le bellezze del posto”.

MULTIPROPRIETA‘ – “Sinceramente me l’aspettavo, il mio stato d’animo resta identico, quello di un battagliero. Credo in questo ricorso fermamente, penso immediatamente ad andare al CONI. Attenderemo, ci vorrà un po’ più di tempo, ma abbiamo ancora tante mosse da fare”.

SERIE B – “C’è una grande opportunità, per la prima volta vivremo una A2 più che una B. Sarà una B di grandissimo livello, da un punto di vista di visibilità e immagine c’è tutto da guadagnare. Ci saranno piazze importantissime, il campionato sarà molto competitivo e sarà molto difficile. Siamo in start up perché la B per noi è un campionato nuovo, si tratta di un inizio di percorso. Saremo competitivi, vogliamo arrivarci a petto in fuori”.

POLITO E IL RINNOVO – “Confermo la nostra grande intesa prospettica per il futuro, da costruire insieme. Siamo entrambi d’accordo nel prolungare il nostro rapporto di lavoro, c’è grande stima umana e professionale, questo è importante per un’azienda. Ciro è continuamente in viaggio, ha un approccio diverso rispetto allo scorso perché vuole aggredire il mercato, io dal mio ufficio romano sono invece alle prese con una produzione di una serie televisiva e con il potenziamento del Bari. Ci siamo già intesi a parole e a sguardi, non abbiamo avuto il tempo necessario per sederci e per buttare a terra un accordo, ma a breve lo annunceremo”.

SILENZIO PROLUNGATO – “E’ un lavoro in fieri, è passato sì e no un mese e mezzo dalla fine della scorsa stagione, noi abbiamo dovuto lavorare fino alla fine del campionato nonostante la promozione già acquisita. Gestire 30 calciatori, farlo nella migliore maniera possibile tutelando anche la nostra azienda non è facile, serve tempo. Se potessimo dare prima delle notizie, non saremmo i primi a volerlo fare? Ci vuole tempo, vogliamo fare le cose per bene. Ci ho sempre messo la faccia e ho fatto sempre i fatti. Il silenzio deve essere preso come grande lavoro, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno”.

I LAVORI AL SAN NICOLA – “Il Comune sta lavorando in maniera egregia, a tutela dell’iscrizione al prossimo campionato il Bari ha trovato nell’Arechi una sede alternativa, ringrazio in tal senso il presidente Iervolino per la disponibilità. Probabilmente chiederemo di giocare la prima partita fuori casa per avere un salvagente, un agio di tempo nel momento in cui ci fosse un ritardo o qualunque tipo di problema”.

16 MILIONI A DISPOSIZIONE PER LA B – “Parliamo di una cifra complessiva. Siamo in fase di business plan, stiamo raccogliendo tutte le voci possibili in vista della B. Abbiamo messo da parte una cifra per il mercato dei calciatori, anche quella però è tutta da capire sulla base di chi ci lascerà e di chi arriverà. Ci siamo fatti delle idee sui costi e sui ricavi”.

BOTTA – “Devo sentire Polito, non so quali sono gli ultimi sviluppi su Botta”.

COPPA ITALIA – “Ogni competizione da noi è stata presa sul serio, anche l’ultima partita con il Palermo l’abbiamo affrontata con impegno, professionalità e competizione. Nessuno scende in campo per perdere le partite. L’anno scorso la squadra non c’era, i calciatori sono arrivati a fine mercato e il ritiro non si è potuto fare a causa del Covid. E’ quasi un miracolo che in cinque giornate si sia costruito un gruppo coeso capace di vincere il campionato, quando giocammo la Coppa Italia lo scorso anno non ci eravamo mai allenati insieme. Quest’anno invece mi auguro di poter aggredire anche la Coppa Italia”.

NESSUNA OFFERTA – “Al momento non ho ricevuto richieste, offerte e interessi. Nell’aria si sentono tante cose poco concrete. Il momento per il calcio italiano è di grande appeal. Palermo? Il Man City o Pallotta farebbero un’operazione intelligente in una piazza, in uno stadio e in un brand da leader in un’eventuale Serie A. Anche il Bari è tra le top player da Serie A, anche Bari ha una grande importanza come bacino d’utenza e come brand. Al momento io lavoro per portare al massimo questa nostra azienda”.

ABBONAMENTI – “Stiamo lavorando su pacchetti che comunicheremo nel mese di luglio, saranno costruiti in maniera intelligente per avvicinare la squadra ai barese. Vogliamo andare incontro ai tifosi”.

NUOVE MAGLIE – “E’ un aspetto di cui sono molto orgoglioso. Con Kappa abbiamo costruito maglie da Serie A, sono molto felice del risultato finale. Le presenteremo a luglio, magari a fine ritiro, vedremo”.

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1 anno fa

Noi saremo contenti se vendete il Napoli , contrariamente via da bari .

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1 anno fa

Credo ci sia in problema di comunicazione. Questo crede che il Bari in b sia già un traguardo e che la A sia solo un sogno auspicabile. Siamo tornati in b dopo due campionati di serie c miseramente falliti per campagne acquisti al risparmio. Poi abbiamo trovato il jolly con polito che con i fichi secchi si è inventato una squadra che anche con molta fortuna è riuscita ad arrivare al
Traguardo toppamdo le ultime partite per esaurimento fisico di giocatori ormai cotti. Così sarà quest anno…

Federico
Federico
1 anno fa

16 milioni per la B ma non sono niente considerando costi e tetto ingaggio per la B, per il calciomercato quanto rimarrà 1 milione????? questi hanno già tirato i remi in barca, io non farò abbonamento, sindaco siamo tornati a 5 anni fà….svegliamoci prima questa volta please

Uccio
Uccio
1 anno fa

Siamo alle solite….2 anni per vendere il Bari, e gli imprenditori baresi lo hanno già fatto fallire una volta, Sindaco questa volta vediamo di svegliarci prima invece di fare conferenze con pianti annessi. Inoltre 16 milioni per la B non per il calciomercato, ma ci prende per scemi il presidente? considerando gli stipendi e le spese, la campagna di calciomercato quanti soldi andranno 2 milioni, speriamo bene va qui la cosa la vedo nera

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1 anno fa

Uscire dalla C in 3 anni è un fatto?

Paolorossi
Paolorossi
1 anno fa

Noi facciamo i fatti dice il Presidente. È cosi che bisogna comportarsi .Polito lo ha già dimostrato l’anno scorso.Fiducia alla società, parlare prima non serve, ci vogliono i fatti. La speranza è sempre viva…

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