Le reti di De Col e Casiraghi sanciscono il successo degli ospiti

Il Bari saluta il San Nicola con una nuova sconfitta: dopo il Palermo, a esultare è il Sudtirol, che si impone in rimonta dopo aver concluso il primo tempo in svantaggio. Successo meritato per la squadra di Javorcic, dimostratasi superiore nella seconda parte di gara e più pericolosa rispetto ai biancorossi.

Mignani ridisegna il Bari per l’esordio in Supercoppa: tra i pali c’è Polverino, in difesa tornano Gigliotti e Ricci. Il centrocampo è composto da Maita, Maiello e D’Errico con Mallamo trequartista alle spalle di Cheddira e Simeri.

LA CRONACA – All’8′ Zaro colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma Polverino blocca senza problemi. Poco dopo è Simeri a sfiorare una ghiotta occasione: Mallamo va via sulla destra e pesca l’attaccante in piena area: tentativo di girata al volo completamente sballato e chance sfumata.

Dopo un periodo di pausa, la gara si accende improvvisamente: al 28′ Fischnaller centra il palo con una conclusione dal limite dell’area, un minuto dopo è Simeri a sfiorare il vantaggio con un bel destro che si perde di pochissimo a lato.

Al 33′ il Bari sblocca il risultato con l’invenzione di D’Errico che fa tutto da solo: riceve all’altezza del vertice destro dell’area di rigore, converge, finta e poi lascia partire un destro che trafigge Meli. Il Sudtirol prova a reagire ma la conclusione di Rover è disinnescata da Polverino in due tempi.

La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Odogwu al posto di Fischnaller. Al 48′ il Sudtirol colpisce il secondo legno della gara con Moscati, che calcia una punizione dal limite: traversa piena. Il pareggio è rinviato di soli tre minuti: staffilata di De Col dai venti metri e palla che si infila all’incrocio dei pali con Polverino rimasto immobile.

Il pareggio scuote il Bari, che al 53′ sfiora il 2-1: punizione battuta da Gigliotti, deviazione della barriera e palla fuori di pochissimo. Poco dopo Ricci sfonda a sinistra e suggerisce per Maita che spreca da buona posizione, calciando altissimo. All’ora di gioco Mignani opera il primo cambio: dentro Paponi, fuori Simeri. Al 64′ gli ospiti vanno a un passo dal ribaltone con Vinetot, che riceve da Moscati ma, tutto solo davanti a Polverino, mette a lato.

Javorcic percepisce il buon momento della sua squadra e manda in campo Gatto e Casiraghi al posto di H’Maidat e Galuppini. Al 74′ il Sudtirol raccoglie i frutti della pressione esercitata: traversone di Broh per Casiraghi che calcia al volo di destro e trafigge Polverino. Mignani prova a rivitalizzare la squadra con gli innesti di Citro e Misuraca per Mallamo e D’Errico e poi gioca il definitivo tutto per tutto con Antenucci e Galano al posto degli spenti Cheddira e Maita.

Il Bari prova a riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio: Antenucci si crea due occasioni in poco più di due minuti. Prima Meli si distende e respinge la conclusione della punta. L’ex Spal ci riprova poco dopo ma il tiro è leggermente fuori misura. Sono gli ultimi sussulti del Bari, che saluta il proprio stadio con una sconfitta. Prossimo appuntamento a Modena tra sette giorni, per l’ultimo match della stagione.