Dopo l’assoluzione per il fallimento Gianluca Paparesta racconta questi anni. E lo fa con un rimpianto e un’ammissione: non rileverebbe il Bari se tornasse indietro.
L’errore che non rifarebbe? “Partecipare all’asta per l’acquisizione del Bari. Avevo tanto entusiasmo, assieme a tanti progetti per la squadra della mia città. Pensavo al ritorno in A, a costruire un centro sportivo, a strutturare un vivaio florido, alla società come punto di forza del marketing territoriale. Ancora oggi sono convinto che queste idee avrebbero avuto in lungo respiro e forse anche la vita del club sarebbe cambiata. Ma naturalmente non avevo i soldi per fare tanta strada da solo. Ho iniziato con il prestito di Infront, poi ho cercato imprenditori che sostenessero il mio progetto. Il territorio non ha risposto come immaginavo, ma non mi sono perso d’animo e ho cercato all’estero, prima i russi, poi Datò Nordin”.
L’intervista è di Enzo Tamborra su Repubblica.
Matarrese: “Ho messo in difficoltà la mia famiglia per il Bari”; Paparesta : un errore prendere il Bari. Ho bruciato i risparmi di una vita. Giancaspro: ” Se continuerò ad interessarmi del Bari, diventerò davvero un morto di fame “; DeLaurentis: ” non posso permettermi ogni anno un rosso di 80 milioni”. Un bello spot per gli interessati al Bari calcio!!!😂😂😂
Con te e sicuro che il bari non esisteva più
Forza Bari.
Tutti uniti per evitare la C.
Da Altamura, Lecce Brindisi Taranto forza Bari.
Lottiamo contro questo potere economico.
Niente multiproprietà, Niente presidenti fasulli, niente allenatori e direttori sportivi falsi, niente giocatori mercenari.
Questa è la nostra lotta.
Forza Bari Lecce Taranto Altamura Brindisi e tutta la regione e provincia unita.
Certo questa società in formula multiproprietà ci sta portando alla rovina.
Non dobbiamo cadere nell’errore di fare battaglia tra di noi.
Tutti noi amiamo il Bari.
Dobbiamo essere uniti tutta la provincia di Bari, Bat e città a combattere questa gestione fallimentare.
Questi giocatori rappresentano la multiproprietà. Non vogliamo questi giocatori che non ci rappresentano.
Quello che stiamo vedendo è un film che non deve succedere più.
Ora vediamo di salvarci.
Forza Bari
Mancavi tu in questo momento
Riprova sarai più fortunato…..o vai da papino
Si è visto anche ora con i DL imprenditori baresi e dico baresi doc non paesani o di altre province Bat o Foggia non ci sono e nessuno avrà a cuore la bari fino a quando saranno forestieri a gestirla. Nonostante tutti i loro limiti mattarrese era un barese doc
E SENZA SOLDI VOLEVI FARE LA GUERRA…..PURE IO SAREI STATO CAPACE DI FARE “” BUSINESS “”….CON IL SUPPORTO DEL TERRITORIO………
Ma vattinnn, il territorio? Volevi fare il matrimonio con i fichi secchi…sei sicuramente innocente ma hai la colpa di aver fatto entrare giancaspro che ci ha rovinati…🤫
Quello che accade con gli striscioni ogni domenica a lecce non dico solo delle strisciate ma anche di squadre come torino fiorentina lazio roma con la scritta bari e i festeggiamenti in città delle strisciate è una città che non ha orgoglio questa è la verità sono tutti baresi solo a San Nicola e quando le cose vanno bene e in questa città sono poche le volte che le cose vanno bene. Il futuro non è a Bari.
Perché i veri baresi sono pochi la maggior parte sono tutti dei paesi o della Bat questa è la verità è sempre stata una città gestita da altri imprenditoriale vanno meglio i paesi guardate monopoli o altamura e chi viene da fuori tende solo a sfruttare. Poi diciamo la verità non c’è identità tutti tifano juve milan inter tolti i soliti 5000/6000 per gli altri il bari è la ruota di scorta
È un peccato non si agisca dalle scuole col merchandising, per strappare i ragazzini dall egemonia delle strisciate.
Naturalmente non basta, serve un Bari identitàrio, partire da giovani pugliesi come Nunzio Lella, cooperare con le altre realtà del Sud, non il Napoli che rischia di depredarvi anche l animo dei più piccoli. Meno male che hanno fatto pena anche loro, travaso scongiurato
Ha detto la verità del Bari ai baresi non frega niente questa è la verità lo si vede in città quando vincono le strisciate cosa che non accade in nessun altra città in italia e quando si scende la proprio città per interesse. Fanno bene i giovani ad andare via
Fai ancora in tempo a riprenderlo