Per il dirigente, sanzionato a seguito della sfida con il Teramo, resta l’inibizione fino all’8 aprile e la multa di 500 euro
La Vibonese non ‘recupera’ il suo direttore sportivo Luigi Condò in vista della sfida con il Bari di domani. La Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha infatti respinto il ricorso presentato dal club calabrese contro la scelta del Giudice Sportivo, che, dopo la gara con il Teramo, aveva sanzionato il dirigente con l’inibizione fino all’8 aprile e con una multa di 500 euro.
Questo il comunicato ufficiale emesso in mattinata: “La Corte Sportiva d’Appello Nazionale nell’udienza in videoconferenza fissata il 2 aprile 2021 a seguito del reclamo numero RG 164/CSA/2020-2021 proposto dalla società U.S. Vibonese Calcio S.R.L. con procedimento d’urgenza avverso la sanzione dell’inibizione a tutto l’8.4.2021 e ammenda di € 500,00 inflitta al sig. Condò Luigi seguito gara Vibonese/Teramo del 28.03.2021 respinge il ricorso”.