Gli atleti dovranno eseguire test e tamponi ogni quattro giorni, gli eventuali positivi seguiranno programmi personalizzati.
In attesa che le squadre ricevano dalle autorità, politiche e sportive, il via libera per tornare all’attività agonistica, la Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi) ha stilato un protocollo da mettere in atto quando quel momento arriverà. La Federazione, per le discipline sportive professionistiche, ove si ravvisino le condizioni per la ripresa, ha elaborato sia il protocollo di screening ad hoc, da effettuarsi prima della ripartenza in chiave di prevenzione, sia i test per il monitoraggio constante delle condizioni degli atleti, sia indicazioni generali per la sicurezza degli ambienti sportivi, comprese raccomandazioni specifiche nei casi di positivi al virus.
Per gli atleti negativi o asintomatici sono raccomandati esami (tamponi o altro test rapido in via di validazione) ogni quattro giorni, mentre gli atleti positivi al Covid-19 dovranno sottoporsi a un’approfondita serie di esami per poi osservare un periodo individuale di graduale ripresa nei successivi quindici giorni e soltanto successivamente iniziare gli allenamenti, sempre sotto l’attento controllo del responsabile sanitario.