Decisione drastica dei vertici del calcio spagnolo: stop ai campionati di tutti i livelli per almeno due settimane
Il calcio si ferma anche in Spagna a causa dell’emergenza coronavirus. Lo ha deciso la federcalcio spagnola dopo una riunione lampo con i vertici della Liga e dell’AFE (l’assocalciatori locale). A far prendere la decisione di fermare il calcio a tutti i livelli per almeno le prossime due settimane, dopo che inizialmente era stato deciso di continuare a giocare ma a porte chiuse, ha probabilmente contribuito la positività di un cestista del Real Madrid.
La sezione basket del Real, infatti, condivide le stesse strutture con quella calcistica nel complesso denominato Ciudad Real Madrid, a Valdebebas. Tanto è bastato per mettere in quarantena tutti gli atleti e lo staff. Se in un primo momento il mondo del calcio e anche quello della politica in Spagna sembravano non prestare troppa attenzione all’espansione del covid-19, ora anche il Paese della penisola iberica sta facendo i conti con un contagio che cresce rapidamente e spaventa la popolazione proprio come sta accadendo in Italia.