Nella formazione biancorossa spiccano quei giocatori che spesso fanno meno notizia degli altri
Nelle ore precedenti la partita con l’Avellino, Vincenzo Vivarini aveva detto di aspettarsi di più dai suoi dal punto di vista della cattiveria. Voleva una squadra meno attenta alla forma e più alla sostanza e per buona parte della gara con gli irpini ha visto ciò che voleva, ottenendo il ritorno alla vittoria contro un avversario da sempre ostico per il Bari come l’Avellino.
La gara con i biancoverdi è stata risolta dal solito Antenucci e da Perrotta ma sono stati protagonisti anche i cosiddetti gregari. L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno sottolinea la prova dei vari Maita, Simeri, Bianco e Di Cesare, giocatori capaci di apportare grinta, qualità e umiltà alla squadra, nonostante un profilo spesso poco pubblicizzato. E in tutto ciò non bisogna dimenticare il ritorno di Hamlili, altro elemento di fondamentale importanza che ancora deve recuperare feeling col campo dopo l’infortunio ma che sicuramente sarà utilissimo in questo tribolato finale di stagione.
È da quando è venuto che Maita è sempre tra i migliori in campo.
Giocatore davvero forte
Bisogna che Vivarini faccia riposare il portiere Frattali,dimostratosi nelle ultime settimane piuttosto incerto e poco sicuro.
Il Bari attuale con il parco giocatori che si ritrova ,in serie B, sarebbe da primissime posizioni.
È detto tutto.
Forza Bari