L’ex difensore dei galletti ha fatto un bilancio sul girone d’andata della squadra e sulle prospettive nel girone di ritorno
La Serie C è ufficialmente in vacanza dopo la conclusione del girone di andata e tornerà in campo nel 2020. La prima giornata di ritorno non si è disputata per via del blocco indetto dalla Lega Pro e le squadre torneranno in campo direttamente nel weekend dell’11 e 12 gennaio. A stilare un bilancio di questi primi mesi di campionato, con un particolare occhio alle vicende dei biancorossi, è intervenuto Luigi Garzya, ex capitano dei galletti che ha parlato ai microfoni di Passione Bari su Radio Selene.
“Parlando del campionato, i ragazzi stanno facendo bene – ha detto Garzya -. Purtroppo non dipende tutto solo dal Bari. La Reggina sta facendo un torneo a parte. Hanno un organico di qualità superiore, un pubblico importante e uno stadio che li sostiene sempre. Il Bari ha diverse concorrenti per la promozione diretta. Però, ecco, quanto a rendimento la squadra ha poco da rimproverarsi, se non i punti persi in casa soprattutto nel finale di gara. Quelli pesano parecchio. Il San Nicola doveva essere un fortino, il dodicesimo uomo in campo, ma alla fine le vittorie interne sono solo 4. La Reggina in casa ha sempre e solo vinto, e credo che la differenza sia tutta lì. Ricordiamoci che però ci sono sempre i playoff e che nella peggiore delle ipotesi il Bari ha il dovere di puntare almeno al secondo posto”.
Chiamato ad esprimere un giudizio sul campionato dei biancorossi, Garzya non ha potuto che sottolineare la bontà del lavoro di Vivarini e della dirigenza: “Direi che comunque sono state fatte cose egregie, poi ci sono altre squadre forti e ben attrezzate. Penso al Potenza e alla Ternana. Per arrivare primo però il Bari ad oggi dovrebbe praticamente vincerle tutte. Ricordo che nel Bari di Fascetti a un certo punto scattò qualcosa: i ragazzi oggi devono essere consapevoli del fatto che il cammino sarà duro ma devono sapere che non devono farsi prendere dallo sconforto. La qualità alla lunga viene fuori, pensate al Parma tre anni fa”.
A Gennaio si aprirà il calciomercato e il Bari sicuramente sarà attivo alla ricerca di rinforzi: “Cosa serve al Bari? Lo sa solo l’allenatore, io però credo che un tassello per reparto serva”. Infine sullo sciopero che ha fatto saltare la prima giornata di ritorno Garzya ha aggiunto: “Le società in C hanno bisogno di aiuti, mantenere una squadra in Lega Pro non è facile. Non si può trattare una squadra di C come quelle di A. Lo sciopero è uno scossone importante, Ghirelli è una persona preparata, molto intelligente e se ha deciso di fare questo passo è perché sa che potrà essere efficace”.
