Il rapporto con i compagni, la vita privata e l’impegno in allenamento per cercare il massimo. Il difensore biancorosso racconta di sé dentro e fuori il campo
La gavetta nella Sestrese, nella Sanremese e nel Sestri Levante. Poi l’occasione nella Nocerina e il trampolino di lancio nel Carpi, fino ad arrivare a Bari dove sta vivendo un momento magico grazie a ottime prestazioni e tre gol fondamentali. Alessio Sabbione si è raccontato questa mattina a Radio Bari, dalle sue origini, delle sue passioni e della sua famiglia: “Ho girato tanto prima di arrivare qui – ha detto – e a Carpi ho trovato la mia maturazione calcistica. Ora sono a Bari e speriamo di far tanto bene”.
Sabbione ha poi raccontato della sua stagione dopo l’ottima con il Carpi: “Con la Nocerina è andata male da un lato ma è stata in fondo bellissima perché ho imparato tanto. Poi sono andato a Crotone e anche lì non è andata al meglio. Ma ho avuto l’occasione del Bari e ora spero che vada tutto bene”.
Il difensore ha cominciato la sua stagione non al meglio ma via via ha trovato i suoi equilibri, fino ad arrivare al particolare, e bellissimo, gol da centrocampo contro la Cavese. In studio a Radio Bari sono arrivati anche i messaggi vocali divertiti di Folorunsho e Schiavone che l’hanno ‘beccato’ sull’episodio: “Me l’hanno chiesto tutti ma sono sincero non era voluto quel gol, anche se da un lato non è stata propriamente una spazzata. I compagni nello spogliatoio me l’hanno chiesto e io ho risposto solo ‘mi è andata bene’ (ride, ndr)”.
Oppure l’episodio contro il Monopoli, raccontato da un messaggio vocale di Schiavone, quando è inciampato in campo cadendo da solo: “Mi hanno fatto anche un meme, un video montaggio con uno che mi spara dalla tribuna e io che cado”. Un bel rapporto di amicizia, dunque, nello spogliatoio del Bari: “Mi trovo davvero bene con tutti ma ho stretto amicizia in particolare con Kupisz, Berra, Terrani e Folorunsho, spesso andiamo a cena insieme e usciamo spesso”.
Sabbione si allena e si impegna e non si pone obiettivi precisi perché “prima ne avevo ma quando capisci che devi fare il meglio allora dove arrivi è quello il risultato. Io mi alleno bene, dò il massimo poi dove arrivo arrivo. Bisogna lavorare con la massima passione”.
