Sfida inedita tra i professionisti, le due formazioni sperano di trovare nella sfida della settima partita di campionato il momento per riemergere da un periodo di appannamento
Se il Bari cerca di risalire la china, grazie, si spera, anche all’arrivo del nuovo tecnico Vincenzo Vivarini, il prossimo avversario dei biancorossi, il Picerno di mister Domenico Giacomarro non se la passa meglio. Dopo un ottimo avvio di campionato grazie ai sette punti raccolti nelle prime tre gare, i lucani sono in crisi dalle ultime tre partite. Le sconfitte contro Viterbese e Avellino e il pareggio contro la Casertana hanno causato un brusco rallentamento nelle ambizioni di classifica di questo inizio di stagione.
Il Picerno però può contare sulla pericolosità della punta Emanuele Sataniello autore di tre gol nelle prime sei gare di campionato. Sicuramente è lui l’uomo più pericoloso della formazione lucana. I biancorossi però devono stare attenti anche alle possibilità di marcatura della difesa lucana, ottimi colpitori di testa e pericolosi sui calci da fermo. Lo stesso però non si può dire della fase difensiva del Picerno che in sei gare ha subito ben dieci gol.
Con gli stessi punti in classifica Bari e Picerno si affrontano per la prima volta in un campionato professionistico. L’unico precedente infatti risale allo scorso anno in occasione della poule scudetto, partita giocata al San Nicola terminata in un perfetto pareggio di 0-0.