Firenze replica alla rete di Botta, biancorossi primi in classifica

Il Bari mantiene l’imbattibilità ma non va oltre il pari nel turno casalingo contro la Paganese. In dieci per tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione comminata a Bianco i biancorossi non riescono a difendere il vantaggio realizzato da Botta, venendo rimontati nella ripresa.

Il gol del Bari giunge dopo settanta secondi grazie a una caparbia azione di Antenucci al limite dell’area: la punta cade a terra, attaccato dagli avversari, ma riesce comunque ad appoggiare a Botta che penetra in area e con il destro batte Baiocco che può soltanto sfiorare. ANel recupero succede di tutto: Bianco viene espulso per un colpo proibito sferrato a Cretella, poi Antenucci fallisce un calcio di rigore assegnato per una scorrettezza ai danni di Di Cesare. Nell’occasione, provvidenziale la deviazione di Baiocco sul palo.

Nella ripresa, Mignani corre ai ripari: Cheddira e Mallamo sostituiscono Antenucci e Botta e il Bari si sistema con il 4-3-2. Al 51′ Cheddira raccoglie un bel traversone di Ricci ma sfiora soltanto il raddoppio. Grassadonia butta nella mischia anche Piovaccari, che al minuto 57 sfiora il pari ma Terranova si immola sulla conclusione dell’attaccante a colpo sicuro, proteggendo il vantaggio. Cinque minuti dopo, doppia clamorosa occasione per i campani: Tissone centra la traversa con una conclusione a giro e sul proseguo dell’azione Frattali è super nel disinnescare la conclusione in rovesciata di Piovaccari.

Alla mezz’ora, la pressione della Paganese viene premiata con il gol del pareggio: contropiede rapidissimo gestito da Piovaccari che arriva al limite dell’area serve Firenze che infila Frattali con un diagonale imprendibile. Prova a scuotersi il Bari: al 79′ D’Errico chiama Baiocco alla parata in due tempi con un tiro da fuori area e quattro minuti dopo Simeri non riesce a depositare in rete da pochi passi dopo una mischia furibonda in area campana. All’84’ arriva la grande chance con il travolgente D’Errico che scaglia il destro dal limite, respinto dall’insuperabile Baiocco. Il risultato non cambia più e così il Bari si deve accontentare del pari e il primato in solitaria in classifica con una lunghezza di vantaggio sul Taranto.