Pasquale Marino inanella il quarto risultato utile di fila da quando è sulla panchina del Bari, ma vede la squadra scivolare fuori dalla zona playoff dopo il rocambolesco pareggio di Piacenza contro la Feralpisalò.
“Tante le incertezze difensive – spiega il Corriere dello Sport –, ma anche un Sibilli e Nasti in più. Il pareggio di Piacenza pesa sulla classifica e sui progressi dei galletti”.
Lasciamo lavorare in pace Marino, con i giocatori a disposizione per il momento non può certo fare miracoli.
Questo il panettone non lo mangia…
Squadra modesta risultato di pezzenterie dei De Laurentiis. L’unica cosa bella è che quest’anno vanno maluccio con gli incassi. Finita la pacchia.
Niente di nuovo e gli ultimi 6 punti soltanto un caso fortuito. Squadra mediocre, senza idee nè gioco. Squadra capace di conferire mariti e spessore al Ferpisaló ultima in classifica con la difesa più perforata della B, volenterosa, coriacea, capace di accennare solo un po’ di densità in campo, ma priva di qualità. La stessa qualità che latita a Bari, qualità che la presidenza ha lasciato andare via. Capisco che questo in corso debba essere un campionato interlocutorio, ma dare un segnale forte a questa presidenza è un imperativo: basta a riempire lo stadio, basta a comprare gadget e magliette. Bari è piazza che merita di più, che esige dialogo, chiarezza e trasparenza, ma soprattutto una seria programmazione.