La Bari Calcio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Bari, Mignani: “Abbiamo bisogno di far punti, non siamo soddisfatti della classifica”

Il tecnico biancorosso presenta in conferenza stampa l'appuntamento interno con il Como

CLASSIFICA  “Non guardavo la classifica l’anno scorso, non lo faccio neanche adesso. So che noi abbiamo bisogno di fare punti e domani, a prescindere dall’avversario, dobbiamo far di tutto per farli”.

INSODDISFAZIONE – “Io non sto andando a cercare il Bari dell’anno scorso, io sto andando a cercare la solidità di squadra che ci faccia subire meno gol e ce ne faccia fare uno in più degli avversari. Neanche noi siamo soddisfatti dei punti che abbiamo in classifica, punti che derivano da una serie di prestazioni nelle quali c’è stata un po’ di altalena. Abbiamo fatto qualcosa bene e qualcosa meno bene, dobbiamo andare a riequilibrarci. Immagino che i tifosi non siano soddisfattissimi, ognuno ha il diritto di esprimere il suo pensiero. Cercheremo di dare loro più soddisfazioni possibili attraverso l’impegno, il lavoro e la voglia di combattere per questa maglia”.

I NUOVI – “Di questi 15 calciatori nuovi, molti sono arrivati nell’ultimo periodo, questo non ti aiuta perché loro non hanno le stesse conoscenze di chi c’è da tempo. Gli allenatori devono essere più bravi di tutto, cercando di farsi bastare il poco tempo a disposizione. Se una squadra fa prestazione ha buone probabilità di fare risultato, se non la fa ne ha meno. A Parma, per assurdo, abbiamo fatto una delle nostre migliori partite però e abbiamo perso”.

DIAW – “Le condizioni di Diaw crescono di giorno in giorno, stiamo valutando se possa essere questo il momento per farlo partire dall’inizio. Non vogliamo correre rischi, ma il ragazzo sta bene, è entrato in due partite e non ha avuto ripercussioni. Siamo sulla buona strada”.

LA NEGATIVITA’ – “Non do molto peso a quello che succede fuori dallo stadio. Leggo il giusto, non seguo molto i social, tantomeno nel momento in cui non ci sono i risultati. Non so a cosa si riferisse nello specifico Di Cesare, lui è qui da molti anni e ha parlato anche in nome della sua esperienza. Io ho avuto la fortuna di vivere due anni meravigliosi qui a Bari, l’unica cosa che penso di poter dire è che purtroppo nel calcio non si può vivere la stessa continuità delle stagioni passate. Le aspettative non possono andare di pari passo a quanto accaduto in passato. Ciò detto, ho imparato a conoscere il tifoso barese: è strainnamorato della sua squadra e quando uno è strainnamorato gli viene concesso qualcosa in più. In questo momento soffriamo anche noi per questo momento in cui non riusciamo a essere belli e a dare ai tifosi quello che meriterebbero”.

COMO – “Il Como è una squadra che in questo momento sta bene. E’ tutto tranne che una sorpresa: l’anno scorso si è sistemato, quest’anno sta dando seguito al lavoro compiuto e sta diventando una certezza, tanto per la rosa quanto per l’allenatore. Ci giocheremo la partita con lo spirito di provare a batterli, ma loro hanno grandi valori”.

ASSETTO OFFENSIVO – “Quest’ anno è un’altra cosa rispetto allo scorso. Nello scorso giocavamo con Cheddira, Antenucci e Folorunsho in attacco, quest’anno non c’è più nessuno di loro. Dobbiamo provare ad aumentare il numero dei gol segnati, dobbiamo cercare di essere più prolifici, anche se dobbiamo anche stare attenti a non subire troppo. Probabilmente questo è un momento nel quale non riusciamo a esprimere il potenziale offensivo che abbiamo”.

APPROCCIO – “Quando si comincia una partita devi scontrarti con degli avversari: a volte gli avversari partono più forte di te e ti passano sopra per condizione fisica, altre volte a partire meglio sei tu. Noi non prepariamo gli approcci alle partite diversamente, proviamo a essere fin da subito performanti e propositivi. Alle volte però devi subire. La partita dura 90 minuti, ad esempio contro il Pisa e contro il Parma noi siamo arrivati alla fine meglio degli avversari”.

BELLOMO – “Da un punto di vista caratteriale è il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. In questo momento lo sto facendo giocare un po’ meno perché sto vedendo giocatori più in forma di lui. Questo però non vuol dire che io non mi fidi più di lui, uno come lui può sempre fare comodo”.

DI CESARE – “Non possiamo essere Di Cesare-dipendenti, anche se Valerio rimane un valore aggiunto per questa squadra. Non possiamo pensare di non poter giocare una partita senza di lui, anche se io gli auguro di stare in queste condizioni per cinque anni. Ci sta che alle volte possa saltare qualche partita o possa non arrivare al 90. Matino o Zuzek? Sono scelte tattiche, ognuno può dare di più in determinate circostanze”.

ACHIK – “Achik è un giocatore che è cresciuto vicino alla linea laterale, per farlo giocare devo metterlo lì in questo momento, poi magari imparerà a giocare più al centro. Non posso pensare di condizionare la squadra per un giocatore. Io undici giocatori posso far scendere in campo, quelli offensivi possono essere tre o al massimo quattro”.

Subscribe
Notificami
guest

20 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

visto il calcio spettacolo che sta praticando il Pescara con ragazzi del 2003 e 2004, io chiederei Zeman in prestito anche solo per sei mesi…

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Ma va’?

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Un perfetto burocrate, incapace di creare una qualsiasi novità.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Vattene te ne devi andareeeee

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Gioco Di cagasoto vatin bidon da Bari

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

E ci mancherebbe

Giovanni
Giovanni
7 mesi fa

Ciao Mignani, tra i tifosi si avverte molta insoddisfazione, ma era quasi scontato! La squadra è stata cambiata, per non dire rivoluzionata e lo si riscontra chiaramente. Sei avvertito, se oggi non si vince si mette male, molto male…

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Fai correre i giocatori altri non sai fare

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Caz…ci è arrivato, meglio tardi che mai 🤦

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Ma davvero…

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Meno male che la guarda ora la classifica perché siamo a 3 punti della zona play out

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Secondo me sei MEDIOCRE, l’anno scorso abbiano avuto solo FORTUNA!
Non riesci ad OSARE, ci vuole coraggio ciò che è mancato nella finale contro il Cagliari

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Ma non aveva detto che la classifica non la guardava? Andate via tu polito e de laurentis

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

tipico YESMAN

antonio
antonio
7 mesi fa

Ritirati Mignani. Siamo arrivati a temere anche il Como!!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Questo sta frecato

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Ma va?????

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

State accorti a non retrocedere che non siete messi bene in classifica.Allenatore scarso.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

G mancass, era grave se fossimo sodsisfatti, adesso ricominciamo a vincere! UNITI PER UN GRANDE OBIETTIVO 💪🅰️🙏💪🤍❤️

Commento da Facebook
Commento da Facebook
7 mesi fa

Ma vedi se te ne vai da Bari Mignani

Articoli correlati

La squadra potrebbe andare in ritiro in vista del decisivo match con il Brescia...
I biancorossi restano appaiati all'Ascoli: decisiva l'ultima giornata, in programma venerdì 10 maggio...
Diciassettesimo pareggio stagionale per la formazione biancorossa...

Dal Network

Mister Viali al termine della partita vinta sul Bari: "Basta un episodio per sporcare la...
Mazzocchi e Tutino in avvio, Calò e Forte nel finale: tre punti d'oro per i...
L'allenatore rossoblù Viali recupera sia il centrocampista Calò, sia l'attaccante Crespi ma oltre all’infortunato di...

Articoli correlati

La Bari Calcio