
La gara al San Nicola è appena terminata: queste le pagelle biancorosse di labaricalcio.it
Terzo risultato utile di fila per il Bari, che pareggia in casa contro il Cagliari: il punto guadagnato al 95′ grazie al rigore trasformato da Antenucci permette alla formazione di Mignani di mantenere il terzo posto in classifica, in coabitazione con il Sudtirol.
Di seguito, le pagelle dei biancorossi:
CAPRILE 6 – Il dubbio resta: poteva tentare l’uscita in occasione del gol? Il pallone di Mancosu è velenoso ma molto vicino all’area piccola. Dopo non deve sporcarsi nemmeno i guantoni;
PUCINO 5,5 – Terza di fila da titolare poco brillante per il laterale: spesso incappa in sbavature nella misura dei passaggi. Un buon suggerimento per Esposito nella ripresa, ma l’attaccante spreca;
DI CESARE 6,5 – Concentrato e solido nel cuore della retroguardia. Fatta eccezione per il gol, il Bari non concede praticamente nulla al Cagliari. Entra nell’azione del rigore con una sponda aerea;
VICARI 5 – L’errore dopo pochi secondi risulta decisivo: Lapadula gli sfila alle spalle e sigla la rete che risolve la sfida. Ha il merito di non abbattersi dopo la topica, Antenucci ci mette una pezza nel recupero;
MAZZOTTA 6 – Prova senza squilli e senza problemi sulla corsia mancina: non riesce a liberare la corsa sulla fascia, neanche dopo l’uscita di Luvumbo;
MAITA 5,5 – Tanta fatica in mezzo al campo, soprattutto nel corso del primo tempo. Nella ripresa, con più spazi, si vede di più ma senza riuscire a incidere;
MAIELLO 7 – Schermato da Mancosu, non riesce a essere la fonte del gioco come vorrebbe: generosissimo nel secondo tempo, rincorre chiunque e prova a imbastire l’azione, con alterne fortune. Ha il merito di procurarsi il penalty in pieno recupero;
BENALI 5,5 – Esordio da titolare a due volti: male nel primo tempo, in ripresa nella seconda parte di gara. Va vicino alla rete con un colpo di testa, è più volte propositivo;
BOTTA 5 – Tra i più attivi e combattivi nel primo tempo, quando galleggia tra le due metà campo, alla ricerca di spazi per poter sfoderare il suo estro. Nella ripresa, si eclissa e sbaglia tanti palloni;
ESPOSITO 5 – Un paio di buoni spunti ma soprattutto tante imprecisioni. Ha una chance nella ripresa ma spedisce alle stelle da buona posizione;
CHEDDIRA 5,5 – Fatica tra le strette maglie della difesa cagliaritana: non arriva all’appuntamento con il gol sulla sponda di Benali, poi mette alto di testa. Mignani lo sacrifica nel finale;
ANTENUCCI 6,5 – Si vede molto poco nella mezz’ora in campo ma quando tutto sembra essere perduto arriva il rigore, che trasforma con freddezza e precisione;
MOLINA 6 – Si piazza sul centro-destra nel centrocampo: qualche pallone scodellato in area di rigore e nulla di più;
DORVAL 6 – A destra per sfruttare la sua spinta sulla fascia. La corsa c’è, la precisione nei traversoni non sempre, anzi, quasi mai;
SCHEIDLER 5,5 – Al centro dell’attacco per sfruttare i traversoni, non riesce nel compito praticamente mai;
MORACHIOLI 6,5 – Esordio confortante: si sistema largo a sinistra e offre buoni spunti: da uno di essi nasce l’azione del penalty;
MIGNANI 5,5 – Il Bari subisce il gol a freddo e resta praticamente ingabbiato finché il Cagliari non resta in dieci. Dopo l’espulsione di Lapadula non rischia e lascia solo Cheddira lì davanti, con Antenucci e Botta a galleggiare inutilmente sulla trequarti. Prova a rimediare con Scheidler ma la situazione non migliora. Lo salva il rigore in pieno recupero;
