Il bomber biancorosso si racconta sulle colonne del Corriere del Mezzogiorno
Mirco Antenucci, attaccante del Bari, parla così, tra le pagine del Corriere del Mezzogiorno, della promozione in B dei biancorossi che lo ha visto tra i grandi protagonisti: “Dopo il gol a Latina ho pensato che finalmente stavamo raggiungendo il nostro obiettivo. In questi casi vengono in mente tante cose, a partire dai grandi sacrifici di questi anni. Rispetto agli altri anni la squadra, obiettivamente, è stata costruita meglio, la più forte del triennio. Il momento più importante della stagione? La vittoria a Catanzaro. Credo sia stata la promozione più difficile della mia carriera”.
Poi, una battuta sul suo futuro: “A Bari sto molto bene, è una città che mi ha accolto sin dal primo momento. Amo moltissimo quello che faccio e lo faccio con grande passione e gioia. L’età è spesso un limite mentale e con le giuste motivazioni si può bypassare. Rimanere anche in B? Ovviamente sarebbe bello”.
Senza calciare calci di rigore
Antenucci a Bari me lo terrei stretto, stretto. Esperienza e tanta umiltà. Persona seria e calciatore da spogliatoio a servizio della squadra
Potrebbe far parte di una batteria di nuovi attaccanti forti per puntare di vincere il campionato in serie B.
Altri 10 goal …li farebbe sicuramente.
Il classifico Altafini della juventus di 40 anni fa, che dalla panchina entrava e segnava….e non solo. Un concorrente scomodo per tutti.
Spero che anche lui voglia restare a Bari. È amato da tutti i tifosi baresi.