L’ex tecnico biancorosso carica i ragazzi di Mignani a due giorni dalla sfida di Latina
Nunzio Zavettieri, ex allenatore del Bari, parla della prossima trasferta di Latina nel corso di un’intervista rilasciata a tuttoc.com: “Conta conquistarla questa domenica perché prima viene meglio è, conta soprattutto il fatto che si giochi al Latina ed è come un riavere qualcosa che ci è stato tolto in quelle due partite sfortunate che non ci hanno permesso di giocarci la finale per la Serie A. Sarebbe una giusta ricompensa per la promozione del Bari in B, rappresenterebbe la base per lottare per la A quanto prima. Sarebbe ancora più bello che a decidere la sfida sia Cristian Galano, l’unico superstite di quella partita”.
Poi, una battuta su quella che poi sarebbe stata ricordata come la ‘meravigliosa stagione fallimentare’: “La squadra nel girone d’andata aveva fatto bene pur in un percorso altalenante, non avevamo però la squadra coperta in tutti i ruoli. Dopo la partita contro la Reggina di gennaio, la squadra venne completate prendendo calciatori di esperienza. Oltre al fatto del fallimento con tanto di riavvicinamento dei tifosi, si innesco una sorta di alchimia tra squadra e città che ci fece fare un percorso indimenticabile e irripetibile. Il rammarico più grande sta proprio in quelle due partite con il Latina dove non siamo riusciti a mettere in campo la formazione migliore. Senza poi parlare della cattiva giornata degli arbitri sia all’andata che al ritorno”.
E ancora, sulle recenti cavalcate solitarie che hanno contraddistinto il Girone C: “Solitamente il Girone C è stato sempre battagliato, queste tre squadre hanno fatto dei percorsi eccezionali. La Reggina quando è partita aveva un impianto di squadra importante, come la Ternana e il Bari con una proprietà che ha poco a che fare con la Serie C. E’ stato fondamentale, certo ci si aspettava più battaglia sportiva visto le altre piazze ma va dato atto a queste tre società di aver messo in campo le potenzialità”.
A chiudere, sull’altra sua ex squadra, il Catanzaro: “Il Bari avrebbe vinto comunque il campionato, a Catanzaro si è deciso poi il campionato in maniera netta. Il Catanzaro è una squadra fortissima, sarebbe stato un avversario durissimo e lo sarà ai playoff per chiunque. Una volta che il Bari nello scontro diretto ha legittimato la sua superiorità è stato il giusto epilogo al cammino complessivo. Il Catanzaro dall’inizio con questa struttura poteva essere un campionato più equilibrato”.
Alla dirigenza: per i vostri business ok, cercate però, di non rovinare questo bel giocattolino.
Questo scontro capita come il formaggio sui maccheroni vediamo se riusciamo questa volta a riprenderci quello che ci fu tolto nel 2014.