All’intervallo decisive le reti di Curcio e Merola
Dopo la prima frazione di gioco, il Foggia è in vantaggio nel derby contro il Bari. Inutile, per ora, la rete siglata da Walid Cheddira tra le due realizzazioni rossonere, arrivate per effetto dei centri di Curcio e Merola.
Mignani conferma quasi tutto l’undici che nel turno infrasettimanale ha sconfitto di misura il Picerno, fatta eccezione per Paponi. L’ex Padova torna in panchina, a completare il reparto offensivo è Cheddira, con Galano e Antenucci. I rossoneri rispondono con il consueto 4-3-3 organizzato da Zeman, con il tridente offensivo composto da Curcio, Ferrante e Merola.
L’avvio è di marca rossonera: dopo un bolide di Ferrante a lato, al 12′ arriva il vantaggio del Foggia con Curcio, bravo ad anticipare Terranova e a concretizzare con un preciso colpo di testa un bel traversone di Nicolao. Il Bari non si perde d’animo, reagisce e al 21′ trova il pari: D’Errico sferra una conclusione potentissima dalla distanza che batte sulla traversa interna, il più lesto a intervenire è Cheddira che realizza il facile 1-1.
Dopo due minuti, però, il Foggia è di nuovo avanti: Merola scambia con Curcio e calcia dal limite. Il tiro non sembra irresistibile ma Frattali, complice il campo pesante, sbaglia l’intervento e non riesce a impedire il nuovo vantaggio della formazione di Zeman. Al 26′ rispondono i biancorossi, ma il sinistro di Galano è troppo debole e centrale per creare problemi a Dalmasso.
Ben più importante è l’occasione che Cheddira si costruisce al minuto 35: la punta controlla un pallone difficile in area, si gira e scarica il destro, centrando in pieno il palo alla destra di Dalmasso. Il Bari spinge, ma prima del duplice fischio, non riesce a costruire altre occasioni da rete e sarà così costretto a inseguire nel corso della ripresa.