I calabresi arrivano allo scontro diretto del “Ceravolo” con quattro lunghezze di distacco dai biancorossi (ma con una partita in meno all’attivo)
Il Catanzaro lancia l’assalto al terzo posto occupato dal Bari (distante quattro lunghezze ma con una partita in più all’attivo). Lo fa dopo aver riposato forzatamente in settimana -per il rinvio della sfida con la Cavese-, con il chiaro intento di approfittare del momento non propriamente positivo vissuto dai biancorossi. La compagine calabrese arriva al big match del “Ceravolo” con numeri che tutto sommato possono essere considerati incoraggianti: 48 punti complessivamente conquistati, 21 dei quali racimolati nelle 12 partite giocate nel nuovo anno (con una serie di sei successi, tre pareggi e tre sconfitte), quarta miglior difesa del raggruppamento (26 gol subiti, alle spalle di Ternana, Avellino e Bari stesso) ma solo nono miglior attacco (32 gol segnati).
Ma non è tutto qui. Già, perché a offrire ulteriori speranze al gruppo allenato dal salentino Calabro è il rendimento offerto tra le mura amiche: in casa soltanto Ternana e Avellino hanno fatto meglio dei giallorossi -nove affermazioni, tre segni X e due sconfitte (tutte recenti, contro Casertana e Avellino)-, che contro le pugliesi hanno raccolto la bellezza di quattro vittorie, due pareggi e un solo k.o. Quando? Un girone fa, al “San Nicola”, con Antenucci decisivo nell’1-0 finale. Un ricordo ormai sbiadito nel tempo che la truppa barese si augura possa essere di buon auspicio in vista di domenica.
Per la squadra di delamerdis niente è impossibile neanche retrocedere…
Che brutta fine, a cercare di non perdere il 3 posto in serie C contro il catanzaro…toc toc esiste la societa?
con questi cessi e mezzi montati in squadra non ci saranno molti problemi x i calabresi
Addo’ sim arrvat…….a jess pghiat a kgghion da tutt l’squadr……sannasci’ allarie tt l’m….. katen’n Romairone e Autir…..nzim pur DL………