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Bari-Vibonese, Auteri: “Partita disgraziata. Arbitro non in giornata ma abbiamo perso due punti”

L’allenatore biancorosso ha commentato il pareggio senza reti contro la formazione calabrese

Al termine della partita pareggiata dal Bari contro la Vibonese, il tecnico biancorosso Gaetano Auteri, è intervenuto in zona mista: “Risultato bugiardo? Alla squadra posso rimproverare solo i primi 25 minuti di gioco in cui non abbiamo avuto un buon approccio. Loro non erano così aggressivi, siamo stati timidi nell’alzare il gioco. Man mano però siamo cresciuti in intensità: negli ultimi 20′ del primo tempo ci siamo alzati e abbiamo creato, non abbiamo concretizzato perché siamo stati poco fortunati. Nella ripresa abbiamo iniziato meglio e purtroppo non è andata bene. È stata una partita disgraziata, abbiamo creato tantissimo e concesso quasi nulla. Nessuno sbaglia di proposito, non c’è nulla da rimproverare anche se sappiamo che abbiamo perso due punti, perché avremmo strameritato”.

Il tecnico dei Galletti non è stato soddisfatto della direzione di gara: “Dell’arbitro ne parlo col massimo rispetto ma non era in una buona giornata. De Risio ammonito dopo 8 minuti, condizionato, per una serie di falli che poi non sono stati valutati nello stesso modo. Anche Redolfi andava espulso per un fallo su Montalto a inizio ripresa. Non ha usato lo stesso metro con Sabbione ma non è questo il motivo per cui non abbiamo vinto. Al di là della serata infausta, che può capitare, non siamo stati bravi a concretizzare”.

Come si riparte dopo una prestazione così: “A testa bassa, pedalando. Niente vittimismi. Parliamo principalmente perché dobbiamo rispondere a delle domande, ma qualche disamina si può fare. Bisogna partire dalle cose buone e rimarcare quei 20′ iniziali in cui l’approccio è stato timido. Lavorando forte, con ancora più determinazione. Partite ce ne sono tante, la Ternana ha perso pochissimi punti, lode a loro. Ripartiamo con serenità e determinazione”.

L’allenatore biancorosso ha motivato così le sue scelte, dall’inizio e a gara in corso: “Speravo nel guizzo di Candellone, Simeri o D’Ursi. Due tre parate importanti le ha fatte Marson, a volte siamo stati sfortunati. Abbiamo creato tanto, ripartiamo da quello e dall’aver concesso poco. La Vibonese raramente ha sofferto come stasera. Sono due punti persi, amen. Le scelte vanno fatte prima e non dopo la partita, per come eravamo quella che è andata in campo era la squadra da schierare. Celiento in settimana non era stato benissimo, il campo era inzuppato e lui aveva un piccolo risentimento. Non volevo rischiarlo visto che Ciofani può fare benissimo quel ruolo e così è stato”.

Sul rosso mostrato in panchina a Montalto: “Montalto uscendo ha detto qualcosa ma anche dall’altra panchina mormoravano, il quarto uomo ha ritenuto di segnalare la cosa ma lui non ha offeso nessuno. Io ero in piedi, non ho sentito così bene. Difficoltà contro l’Avellino per le assenze? Fino a un certo punto, questo gruppo ha tanti giocatori però è chiaro che certe cose vanno evitate, ma non ha detto nulla di particolare. Le regole devono valere per tutti in maniera uguale”.

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