Reduci da tre vittorie di fila, i biancorossi cercano contro la Vibonese il quarto successo. E Frattali proverà a mantenere la sua imbattibilità.
Il Bari prova ad ingranare la marcia e a ragionare da compagine che vuole vincere il suo girone. Con il blitz di sabato scorso a Pagani, la truppa di Gaetano Auteri per la prima volta ha centrato tre colpi pieni consecutivi: un segno di continuità che non si era ancora affacciato in questo primo scorcio di stagione. Dopo aver battuto Cavese e Viterbese, il Bari si era fermato sul pareggio contro il Monopoli. Ugualmente, dopo aver sconfitto Catania e Potenza, è arrivata addirittura la batosta contro la Ternana. Dunque, un primo tabù è stato infranto. Ed ora il calendario offre ai pugliesi l’opportunità di allungare il passo con un doppio turno interno: domenica 13 contro la Vibonese quindi il 20 con l’Avellino (alle 15), prima di chiudere il 2020 con la trasferta di Palermo (il 23 alle 15). Proprio in quest’ultima circostanza, la Ternana sarà costretta a fermarsi per il turno di riposo. Ciò significa che se capitan Di Cesare e compagni proseguiranno il percorso netto, avranno la garanzia di mettersi quantomeno a quattro lunghezze dai rossoverdi. Saldo al secondo posto, il Bari è la seconda squadra che ha vinto di più nel girone (9 successi) alle spalle della Ternana (11), ha pareggiato meno in assoluto (solo due segni “X”) ed è secondo anche per il minor numeri di sconfitte (due volte come il Teramo), anche in questo caso alle spalle dell’imbattuta Ternana.
Il Bari è secondo anche per gol segnati (25 contro i 37 della Ternana): Montalto, al quarto centro in campionato, si isola al secondo posto della classifica marcatori biancorossa, alle spalle di Antenucci a quota sei reti. Si sta compattando pure la difesa: Frattali è giunto alla terza gara consecutiva chiusa senza gol al passivo. La retroguardia barese è terza nel girone con 11 reti subite, dietro Ternana (8) e Teramo (10), mentre il portiere biancorosso conta sei clean sheet in campionato.
