Un difensore, un centrocampista e un attaccante nel mirino del ds Romairone, ma in molti devono ancora uscire per il rispetto della lista
Il Bari è ancora un cantiere aperto, tra l’esigenza di concludere almeno altre tre-quattro operazioni in entrata e l’obbligo di smaltire gli elementi in esubero rispetto alla norma dei 22 iscrivibili al campionato. Un difensore rapido ed un laterale (non è ancora tramontato Devid Bouah, classe 2001 della Roma) sono le operazioni che non richiedono particolare premura. Uno o due centrocampisti (vivo il dialogo per Lorenzo Lollo, 29enne del Venezia) ed almeno una punta richiedono, invece, una certa priorità. Per il reparto avanzato, si insegue sempre Patrick Ciurria, 25enne del Pordenone: le sue doti di punta rapida e dinamica sono le predilette da Auteri.
Ma se non fosse possibile arrivare ad un profilo del genere, ecco che si potrebbe virare su un centravanti strutturato fisicamente: il barese Pietro Cianci (24enne del Teramo) è monitorato da tempo, il nome nuovo è Alfredo Montalto, 32 anni, in forza alla Cremonese, ma reduce da una stagione non proprio esaltante a Venezia. Molti i possibili partenti: Matteo Ciofani, Francesco Corsinelli, Filippo Berra e Manuel Scavone (aperto il dialogo con il Pordenone), Giuseppe Esposito, Samuele Neglia sembrano destinati a lasciare i Galletti. In bilico pure Zaccaria Hamlili e Raffaele Bianco, mentre non dovrebbe muoversi Simone Simeri: la società non intende privarsene, malgrado il deciso pressing del Perugia.