Il centrocampista biancorosso ha parlato della nuova stagione e degli allenamenti col nuovo tecnico

La preparazione della nuova stagione procede spedita sui campi del ritiro di Cascia per il Bari. La truppa biancorossa, guidata da veterani come Raffaele Bianco, ritenterà l’assalto alla Serie B in questo nuovo campionato dopo l’amaro risultato nella finale playoff di Serie C persa lo scorso luglio contro la Reggio Audace al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Proprio il centrocampista 33enne dei galletti è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport, e ha iniziato parlando delle ambizioni promozione, ancora al centro dei pensieri biancorossi: “Vuoi sempre riprovare a vincere, ci mancherebbe. Soprattutto per far dimenticare ai nostri tifosi, quel che è successo a Reggio Emilia. Vi assicuro, non è stato facile mandare giù il rospo. Eravamo convinti di farcela, per certi versi avevamo l’obbligo di salire in Serie B. Ecco perché la delusione è stata più cocente”.

Bianco ha poi parlato dell’approccio in allenamento del nuovo tecnico Auteri: “Si fa fatica e ci sta. È un periodo in cui occorre mettere benzina nel nostro serbatoio. Si è capito, stiamo affrontando una preparazione molto fisica. Sia nella seduta mattutina che al pomeriggio lavoriamo su corsa e forza. Ma chi ha lavorato con Auteri in passato, ci ha detto che la sua è una preparazione particolarmente redditizia”. Per certi versi, qualcuno paragona la durezza del tecnico siciliano a quelli di Conte: “Ognuno ha i suoi metodi, ma siamo davanti a qualcosa di simile” precisa Bianco.

Il centrocampista campano ha poi parlato dell’atteggiamento del tecnico: “Ho avuto la sensazione che Auteri sia entrato in punta di piedi. Per conoscerci meglio, capire le attitudini di ognuno di noi, prima di operare le sue scelte. Una cosa è certa: in campo è un martello”. Sulla questione ruolo, visto che con il 3-4-3 di Auteri tatticamente cambieranno le cose: “Nella mia carriera ho giocato spesso in un centrocampo a due. Non avrei alcuna difficoltà”.

A detta di molti addetti ai lavori il Girone C di Serie C 2020/2021 si preannuncia ancora più tosto dello scorso anno ma Bianco non fa drammi, anzi rilancia: “D’accordo – afferma il centrocampista – ma non dovremo guardare più di tanto in casa altrui. La concorrenza può soltanto aumentare gli stimoli. Conterà costringere gli altri a rincorrerci”.