Cosa succederà ai possessori del biglietto stagionale dopo lo stop del calcio dovuto al covid-19?
Il mondo del calcio è stato travolto in pieno dall’emergenza causata dalla pandemia di coronavirus. Dalla Serie A ai dilettanti, tutti i club sono stati impattati dalla situazione seppur in maniera differente (la situazione è nettamente peggiore dalla B in giù, con tante squadre che rischiano il fallimento se non verranno presi provvedimenti adeguati).
Tra le componenti danneggiate, tuttavia, vi sono anche i tifosi, in particolare coloro che avevano sottoscritto un abbonamento stagionale per assistere alle partite casalinghe del proprio club. A Bari sono 7806 ad aver creduto nelle potenzialità dei biancorossi, reduci dalla promozione in C e intenzionati al doppio salto fino in cadetteria. Quale destino per i supporter che avevano scelto di legarsi alla propria squadra per il resto della stagione? Soldi persi o rimborso?
Il Corriere del Mezzogiorno, a tal proposito, ha sentito Marco Maria Donzelli, componente del collegio di presidenza del Codacons il quale ha sottolineato che “se non c’è una prestazione ci deve essere un rimborso”. Analogamente ai rimborsi per quanto riguarda viaggi ed eventi culturali, anche l’abbonamento va inquadrato in questa sfera giuridica. Più facile possa tradursi in un credito da vantare alla prima occasione utile, ad esempio in vista della prossima stagione, a partire da quando si potrà tornare allo stadio ad assistere alle partite a porte aperte.