Il club partenopeo ricorre alla misura a sostegno delle imprese in difficoltà per gli amministrativi a tempo indeterminato
Mentre in Italia si discute ancora di taglio degli stipendi da parte dei calciatori, le società cercano soluzioni per limitare i danni dovuti alla sospensione delle attività dovuta alla pandemia di Covid-19. Come riporta Il Corriere dello Sport il Napoli, altro club di proprietà della famiglia De Laurentiis, ha intavolato la negoziazione con i tesserati per la riduzione dei comensi (in ballo c’è anche la diatriba legata alle multe dopo l’opposizione al ritiro dello scorso novembre).
Il club partenopeo, tuttavia, è già passato all’azione per ciò che concerne gli altri dipendenti: nello specifico il Napoli ha attivato da mercoledì 8 aprile la cassa integrazione straordinaria per tutti gli amministrativi assunti a tempo indeterminato. Trattandosi di una ‘società gemella’ del Bari, non è da escludere che nei prossimi giorni la stessa misura possa essere applicata anche per i dipendenti amministrativi che lavorano per il club biancorosso.