Con lui in campo spesso i biancorossi danno l’impressione di correre al doppio della velocità grazie alla sua grinta e al suo impegno

In campo è un vero leone, dà tutto e si prodiga per i compagni. E sotto porta è maturato tantissimo in soli due anni. Simone Simeri è elemento imprescindibile dell’undici biancorosso grazie alla grinta, al cuore e all’intensità che mette in ogni partita. Con lui in campo il Bari è diverso, reattivo, veloce e gioca in profondità dimostrando dunque una propensione al dinamismo che altri non riescono a dare.

Rispetto alla scorsa stagione in Serie D Simeri è cresciuto tantissimo sotto il profilo tecnico. Se già erano note le sue qualità fisiche e di approccio mentale alla partita, meno lo erano quelle tecniche. Lo scorso anno, infatti, tutti erano d’accordo che all’attaccante napoletano mancasse qualcosa in fase realizzativa, che andasse in difficoltà nel piazzare il colpo vincente. L’impegno e la dedizione del giocatore, però, lo hanno portato anche a migliorarsi sotto questo aspetto, cosa che lo ha portato, finora, a realizzare dieci gol in Serie C. Un bottino parziale di tutto rispetto, considerando la difficoltà della categoria.

Dall’altra parte della balaustra i tifosi biancorossi hanno riconosciuto in Simeri l’uomo simbolo della squadra. Molti si identificano in lui e apprezzano il suo impegno totale per la maglia del galletto. Un riconoscimento che Simeri accoglie e ricambia non solo a parole. Oltre ai numeri in campo, infatti, il numero 9 biancorosso ha sempre dichiarato il suo amore per la squadra e la città, auspicando e desiderando il rinnovo di contratto che ha escluso ogni trattativa lontano da Bari.