Il difensore ha commentato la gara del ‘Pinto’ a RadioBari: ‘Siamo stati bravi ad adattarci a una partita inattesa’
Riportato al centro dopo diverse partite da terzino sinistro, Marco Perrotta ha ben figurato nella gara vinta dal Bari sul campo della Casertana. In mattina il difensore centrale ha commentato la gara del Pinto ai microfoni di RadioBari: “Abbiamo giocato una partita difficile. Il campo non era dei migliori e non era semplice giocare come piace a noi. Loro si sono aperti per cercare di pareggiarla e questo ci ha permesso di continuare a segnare”.
Le tre reti potrebbero far pensare ad un successo comodo ma nel primo tempo il Bari ha avuto qualche difficoltà: “Avevamo preparato la partita in modo diverso. Il campo non ci ha consentito di giocare come avremmo voluto. Ci siamo dovuti adattare. Il mister ci ha richiamato negli spogliatoi e nella ripresa siamo rientrati con un atteggiamento e con schemi diversi. Abbiamo fraseggiato meno concentrandoci di più a vincere i duelli sulle seconde palle, aggredendoli e cercando il contropiede. Siamo stati bravi in questo”.
Per il Bari sarebbe potuta essere una domenica perfetta se la Reggina non avesse vinto al 95′, invece, il distacco dagli amaranto è rimasto immutato: “È un campionato difficilissimo, lo sappiamo. In tutte le partite stiamo dando battaglia affrontando squadre molto preparate, anche se il risultato dice 3-0 come ieri. Finora abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo. Il campionato è ancora molto lungo, la classifica va guardata più in là”.
Nonostante lo svantaggio dalla Reggina resti tale, il Bari ha superato il Monopoli diventando secondo in classifica: “Il secondo posto? Non dobbiamo rilassarci ma guardare partita per partita e vincere il più possibile. Chiudiamo al meglio il 2019 e nel 2020 ricominciamo subito forte. Avremo la Reggina e quello sarà uno scontro importante. Quando si ha davanti una squadra che fa così bene c’è solo da applaudire. Stanno facendo un gran campionato e gliene va dato atto ma noi non molliamo. Vanno riconosciuti anche i nostri meriti perché stiamo facendo dei sacrifici importanti”.
Una rimonta simile Perrotta la visse già a Teramo con Vivarini: “Questo girone è davvero difficile, più di quel girone. Non sarà semplice né per noi né per la Reggina. Conta tantissimo partire bene nel girone di ritorno e sprintare tra marzo e aprile. C’è chi dice che sono un guerriero? È un complimento che mi fa piacere, poiché rispecchia il mio modo di essere. Sono uno che da sempre l’anima e spero che i tifosi lo apprezzino”.
