Nel post-partita il difensore dei galletti è intervenuto in zona mista per commentare il pari contro la sua ex squadra

Grande amarezza a fine gara sul volto di Marco Perrotta, difensore del Bari coinvolto suo malgrado nell’azione che ha portato al pareggio del Teramo nei minuti di recupero del match. “Non ho capito bene cosa sia successo in occasione del goal. C’è stata una spizzata di Ferrari che mi ha colpito e il pallone è finito in porta. È arrivato in maniera fortuita. Amareggiati? Più che altro arrabbiati. Per come abbiamo gestito la partita non meritavamo finisse così. Il primo tempo abbiamo pressato alti, mentre nella ripresea ci siamo abbassati troppo. Sapevamo che giocando bassi loro avrebbero potuto metterci in difficoltà. Dobbiamo evitarlo, soprattutto se giochiamo in casa. Dobbiamo dimostrare di essere una grande squadra“.

Ancora una volta la gestione del risultato non è stata impeccabile : “C’è stato un momento in cui volevamo gestire la partita ma non siamo una squadra fatta per questo. Avremmo dovuto sfruttare i contropiedi, fare il secondo gol e chiuderla. L’1-0 è un risultato rischioso, non sai mai che può succedere. Ti mangi le mani perché torni nello spogliatoio e sei incazzato che hai lottato per tutta la partita e preso gol in modo fortuito“. Stavolta l’aiuto non è arrivato neanche dalle sostituzioni: “Il mister ha intuito che ci stavamo abbassando e ci ha chiesto di pressare di più. Questo però non è successo. Neanche i cambi non sono serviti. Ci voleva qualcosa in più soprattutto chi è entrato deve dare freschezza e correre per gli altri che sono più stanchi. Non sto incolpando nessuno ma potevamo far meglio a livello di corsa e possesso la palla potevamo fare meglio“.

Infine il difensore ha commentato il divario in classifica dalla Reggina che dopo questo risultato ammonta a 10 punti: “Guardando la classifica dobbiamo capire che con poco potevamo stare lassù e invece ora siamo qui a piangerci addosso. Bisogna reagire: il campionato è lungo e noi dobbiamo essere ai vertici della classifica. Il pareggio di oggi è come una sconfitta. In questo momento del campionato non ci si può concedere il lusso di sbagliare”.