Tanti gli infortuni a cui mister Vivarini deve far fronte in questo momento della stagione. E tutti a centrocampo

Un centrocampo da inventarsi giornata per giornata, con il rischio di trovarsi senza alternative. Nelle ultime giornate mister Vivarini ha dovuto lottare contro la sfortuna e gli infortuni, soprattutto sulla mediana dove almeno in quattro sono a rischio per la prossima gara di campionato contro la Vibonese.

Ormai fermo da due settimane è Zaccaria Hamlili, il giocatore che fino a quel momento era il più in forma del Bari. Per lui si prospettano almeno altri dieci giorni di stop a causa di un risentimento all’adduttore della coscia destra.

All’infortunio di Hamlili vanno sommati gli acciacchi degli altri suoi compagni di reparto. Il più a rischio, al momento, sembra essere Manuel Scavone, già reduce da un pesante infortunio nel febbraio scorso durante Lecce-Ascoli, ma ancora non ancora al meglio della condizione. Il centrocampista biancorosso, tra i più utilizzati fino ad ora da Vivarini, in occasione della gara contro il Catania ha dovuto fermarsi dopo appena un quarto d’ora di gioco a causa di un risentimento muscolare. Per lui in questi giorni dovrebbero esserci degli accertamenti sanitari e poi il tecnico abruzzese potrà valutare il da farsi.

A dargli il cambio è stato Michael Folorunsho, al rientro da un lungo periodo di inattività. A fine agosto infatti ha subito un intervento di pulizia articolare in artroscopia al ginocchio destro. Un’operazione semplice che però richiede tempi di recupero lunghi, relativamente alla forma partita. Il centrocampista romano sta rientrando piano piano e già si vedono piccoli ma importanti progressi.

Se Scavone è stato messo in campo stringendo i denti, Bianco invece ha avuto l’occasione di rifiatare. Anche lui ha risentito di un piccolo affaticamento muscolare, soprattutto dopo la partita contro il Catanzaro, a causa anche del ravvicinato numero di gare giocate in questa fase del campionato.

Ultimo capitolo riguarda Eugenio D’Ursi, ai box ormai da un mese a causa di un problema agli adduttori. Sta ultimando le terapie di recupero dall’infortunio ma per lui potrebbero servire ancora un paio di settimane. Forse per la sfida contro il Bisceglie del 10 novembre Vivarini potrà finalmente convocarlo.