L’ex attaccante delle due squadre che si sfideranno domenica ha detto la sua sulla partita e sul momento di entrambe le compagini
Domenica pomeriggio il Bari sarà impegnato sul campo del Catania in una partita che avrà grande rilievo per la classifica e per gli equilibri del Girone C di Serie C. Chi conosce bene entrambe le piazze è Gionatha Spinesi, indimenticato bomber pisano che ha vestito sia la maglia biancorossa (6 stagioni dal 1998 al 2004 con 126 presenze e 52 goal), sia quella rossoazzurra (dal 2005 al 2009 con 110 presenze e 47 reti).
Intervenuto ai microfoni di TuttoCalcioPuglia.com, Spinesi ha detto la sua sul momento delle due compagini. “Dopo il fallimento il Bari è ripartito di slancio grazie a una società fortissima. Hanno speso molto sul mercato e puntano a vincere il campionato. Il Catania, purtroppo, sta facendo fatica nonostante possa contare su uno degli organici più forti della Serie C. Inutile girarci intorno, c’è qualcosa che non va: penso ai casi che hanno interessato alcuni giocatori storici, prima messi fuori rosa e poi reintegrati. Dev’esserci un malessere di fondo che non fa decollare la squadra malgrado gli sforzi di Lo Monaco”.
Anche il Bari ha vissuto momenti bui, culminati poi con il cambio in panchina tra Cornacchini e Vivarini: “Credo fosse giusto provare a tenere Cornacchini, aveva pur sempre vinto un campionato l’anno scorso, dargli una chance in C era giusto. Non è riuscito a riconfermarsi ed è stato preso un allenatore più esperto al suo posto. Con Vivarini la squadra ha sicuramente meno alibi”.
Un degno erede di Spinesi, tra i bomber più amati della storia biancorossa, potrebbe essere Mirco Antenucci, sicuramente uno dei calciatori più forti a disposizione dei galletti: “Come tipologia di attaccanti siamo abbastanza diversi. Lui è come il vino. Più invecchia e più è buono. Venire a Bari, per lui, è stata una specie di rivincita. Vorrà certamente tornare a sentirsi protagonista”.
Infine a Spinesi è stato chiesto un pronostico per la partita di domenica al Massimino: “Mi auguro che il Catania possa risollevarsi, anche passando dalla gara di questa domenica. Sono molto legato a questa piazza, così come a quella di Bari. Serve una scossa sul piano ambientale. In questo momento il Bari è sicuramente favorito. Gli etnei hanno dei problemi, quel genere di problemi che in biancorosso sembrano in via di soluzione. I galletti hanno tutte le carte in regola per continuare a vincere”.