Il presidente della Virtus Francavilla attende con trepidazione il match di domenica prossima contro i biancorossi. Una sfida inedita per la compagine biancazzurra
Aria di derby, aria di festa a Francavilla Fontana per il prossimo match che vedrà la squadra di mister Trocini affrontare il Bari di Giovanni Cornacchini. Una grande occasione per la stagione e per la storia dei biancazzurri in una sfida inedita. “È una partita storica per noi, non c’era mai stata precedentemente occasione di incontrare il Bari, visto che siamo da quattro anni in Lega Pro. Abbiamo chiaramente grande piacere a incontrare i biancorossi. È un match che riscontrerà tanto interesse da parte di tutti”, ha detto il presidente della Virtus Francavilla Antonio Magrì nel corso di un’intervista sul Corriere del Mezzogiorno.
“Il Bari in questo momento è obbligato a vincere perché oggetto di un po’ di malcontento. – ha proseguito Magrì riferendosi al momento non brillantissimo dei biancorossi – Il campionato di C è difficile per qualunque corazzata. Il Lecce, per esempio, ha impiegato tanti anni per salire in B. Affronteremo il Bari con il massimo rispetto, ma nel nostro stadio, in sintetico, che può esserci d’aiuto, avremo le chance per provarci. Certo, non sarà facile”.
Incalzato sul momento del Bari, Magrì ammette che tutti si aspettavano qualcosa di più dall’inizio di campionato dei biancorossi: “Sulla carta, vista la squadra costruita, mi sembrava non ci fosse storia. Al contempo, però, siccome conosciamo le difficoltà del campionato di C, potevo immaginare che anche una corazzata come il Bari potesse incontrare difficoltà. Quest’anno, peraltro, ci sono più squadre attrezzate rispetto alle altre stagioni. Serve dare tempo, la pressione non va bene”.