Pochissime indicazioni tattiche arrivano dalla conferenza stampa di Cornacchini. I dubbi restano tanti ma probabilmente verrà riproposto il 4-4-2. E il tecnico placa ogni potenziale polemica sul rapporto tra lui e Ciccio Brienza
Le solite incognite accompagnano la vigilia di campionato del Bari di mister Cornacchini. Con tutta probabilità ripresenterà un 4-4-2 come lui stesso velatamente conferma in conferenza stampa: “Ci devo ancora pensare ma due sono pronte”, ha detto in conferenza stampa questa mattina allo stadio San Nicola. La linea di difesa sarà sicuramente confermata con Berra, Di Cesare, Sabbione e Costa. A centrocampo pochi dubbi su Hamlili, Scavone, Terrani e Kupisz. In attacco potrebbe essere D’Ursi ad affiancare Antenucci.
Al termine della partita contro la Sicula Leonzio, poi, Valerio Di Cesare è partito all’attacco contro la stampa accusando una sterile e precoce polemica sulle prestazioni della difesa. Per Cornacchini le dichiarazioni di Di Cesare “sono tutto sommato giuste, senza toccare particolari. È normale quando si prende un gol e si colpevolizza solo la fase difensiva che ci possano essere queste reazioni”.
Una chiosa l’ha meritata l’abbraccio con Ciccio Brienza durante la presentazione della squadra giovedì scorso. Sembravano sorte, infatti, delle tensioni tra i due all’indomani della scelta del tecnico di non considerarlo indispensabile: “Non ho nessun veleno e polemica contro Ciccio, il rapporto è sempre stato buono, se avete voi qualcosa da raccontarmi non so. Ho fatto delle scelte che sono state semplicemente rispettate, almeno in base a quello che io so”.