
I rimpianti dell’attaccante italo-nigeriano per come si è conclusa la sua esperienza in riva all’Adriatico
Arrivato a Bari carico di speranze, con il chiaro obiettivo di condurre la squadra ai play-off, Giulio Ebagua non è riuscito ad ottenere i risultati sperati, sia a livello individuale (appena due reti in sedici presenze, ndr) che a livello di gruppo con i biancorossi che terminarono la stagione al decimo posto. Dopo tanto peregrinare l’attaccante italo-nigeriano è stato ingaggiato dal Bisceglie.
Intervistato dal Corriere dello Sport Ebagua ha espresso tutto il suo rammarico per ciò che doveva essere e non è stato: “Torno in una terra alla quale sono legato. Nella mia carriera ho due grandi rimpianti: la parentesi di Bari e soprattutto la retrocessione in C col Vicenza. Riparto da qui, consapevole della mia forza. Ringrazio il Bisceglie per l’opportunità. Sono pronto a dare il massimo per questa maglia. Obiettivo? La salvezza, prima di tutto. Poi vediamo cosa succede. Sul piano personale spero di poter andare almeno in doppia cifra, magari 15 gol”.
