Il polacco acquistato dall’Ascoli è stato uno dei migliori in campo della formazione biancorossa nel match vinto contro la Paganese
Il protagonista assoluto di Bari-Paganese è stato indiscutibilmente Mirco Antenucci, uno dei calciatori più attesi tra i biancorossi che ha risposto presente con una doppietta decisiva ai fini del risultato. Nella formazione impiegata da Cornacchini, tuttavia, l’ex attaccante della SPAL non è stato l’unico a distinguersi positivamente. Una menzione speciale la merita anche Tomasz Kupizs.
Schierato tra gli 11 titolari, il polacco acquistato dall’Ascoli è apparso subito in forma straripante. Dopo mezz’ora è stato lui ad aprire le danze, diventando il primo marcatore stagionale in gare ufficiali della SSC Bari. Perfetta la torsione di testa sul cross teso e preciso di Terrani che non ha lasciato scampo al portiere della Paganese. Goal a parte la prova di Kupisz è stata importante poiché ha messo in mostra le grandi qualità fisiche del calciatore, in grado di “arare” le fasce laterali con progressioni importanti e rendersi spesso pericoloso anche in zona goal con i suoi inserimenti.
Nato a Radom nel 1990, Kupisz è arrivato in Italia nell’estate del 2013: fu il Chievo a prelevarlo dallo Jagiellonia Bialystok. Dopo una sola presenza in A è iniziato il suo pellegrinaggio in Serie B, dove ha vestito in prestito le maglie di Cittadella, Brescia e Novara, prima di essere acquistato dal Cesena. Lo scorso campionato, invece, dopo il fallimento dei romagnoli si è accasato all’Ascoli dove ha vissuto solo la prima parte di stagione, trascorrendo i restanti sei mesi in prestito al Livorno. Ora la nuova sfida: contribuire a riportare il Bari tra i cadetti, mettendo al servizio tutta la sua esperienza e la sua voglia.