Brutta partita dei galletti che perdono di misura contro gli emiliani e restano ancora un altro anno nella terza serie italiana
Niente da fare, il Bari resta in Serie C. La Reggiana va in cadetteria grazie al gol al 50′ di Kargbo che approfitta di una disattenzione della difesa biancorossa e condanna i galletti ad un altro anno di inferno. Partita subito soffertissima da parte dei biancorossi, giunti stanchissimi alla gara più importante della stagione, nella quale la Reggiana mette in luce una condizione e una voglia di vincere più prepotente rispetto ai galletti che provano a fare il proprio gioco, mettendo palla a terra e tessendo lunghe trame di gioco. Dall’altra parte gli emiliani puntano tutto sul ribaltamento veloce di fronte affidandosi ai muscoli e alla velocità di Kargbo. Scelta azzeccata da parte di mister Alvini che tiene la squadra compatta e tesa e impedisce ai biancorossi di trovare i soliti passaggi centrali sull’asse Laribi-Antenucci.
Parte fortissimo la Reggiana che in soli 7 minuti colpisce due pali, prima con Varone e poi con Kargbo. Sfortunato il Bari, poi, che perde Simeri dopo soli sei minuti per una distorsione alla caviglia destra. La gara è tesa e la Reggiana parte col sangue agli occhi. Dall’altra parte il Bari cerca di predicare calma, raccogliere il pallone e provare a fare giro palla. Dopo la partenza a razzo della Reggiana la gara prosegue su ritmi sempre più lenti, il Bari però è evidentemente ferma sulle gambe e in quei pochi raid in area avversaria arriva lento l’appoggio degli attaccanti.
L’unica occasione vera per il Bari è con Antenucci che servito in area da Costantino si porta la palla sul destro e calcia a giro. Palla di pochissimo al lato della porta difesa da Venturi. La partita quindi non offre altre occasioni e le squadre vanno negli spogliatoi.
Il secondo tempo viaggia sugli stessi ritmi del primo. Dopo appena cinque minuti però la Reggiana va in vantaggio. Azione manovrata sulla destra, parte il cross al centro per Kargbo che si inserisce in area tra i due difensori centrali, colpisce di testa battendo Frattali. Il Bari prova a darsi una scossa e al 57′ si vede annullato un gol. In un contrasto l’arbitro vede un fallo di mano di Antenucci e a nulla vale il gran colpo di sinistro nell’angolino della porta.
La Reggiana controlla, il Bari prova a distendersi ma senza creare grossi pericoli alla difesa emiliana. I padroni di casa approfittano della confusione del Bari che tenta alla disperata di affacciarsi nell’area avversaria ma senza creare grossi pericoli. La gara, così, scivola fino al 95′ senza grandi occasioni da rete e la Reggiana può festeggiare la promozione in cadetteria.
Ma sciatavin sciat! ?
ds ed allenatore inadeguati
Non ci sta avete avuto tempo molto tempo per allenarvi non dovevamo perdere Complimenti…. Di nuovo in S C
SQUADRA SENZA ATTRIBUTI GIOCO D’ATTESA CON ALCUNI GIOCATORI GIA ARRIVATI,,, COMPLIMENTI ALLA REGGINA CHE HA OSATO DI PIU ED HA REGALATO AL SUO PUBBLICO UN SOGNO A NOI SVANITO.
Manco con l’arbitri scandalosamente a favore
dispiaCe ?????????
Mi fa piacere la sconfitta del Bari nella finale playoff
Costantino, Costantino, Costantino
Trpp presunzione
Perinetti subito…
AHAHAHAH CI VEDIAMO L’ANNO PROSSIMO ?? Sempre FORZA FOGGIA ❤?
Un giocatore solo ha messo una intera nostra squadra in difficoltà.Come si può vincere un campionato senza oppure con un solo centravanti,senza un centrocampista in grado di fare la differenza.Insomma presidente se devi rimandare fai una squadra vera x vincere altrimenti vendi tutto e Vattin a cast.