Due sconfitte e un pareggio negli ultimi 270′: la serie-no che ha portato all’esonero di Auteri è la peggiore dell’intera era De Laurentiis. A Carrera il compito di invertire la rotta
Prima il rocambolesco k.o. di Teramo, poi quello interno contro la Viterbese, in mezzo il deludente pareggio del “San Nicola” contro la Cavese fanalino di coda: il terribile trittico che ha di fatto decretato la fine dell’era Auteri, sostituito ufficialmente nelle scorse ore da Carrera, rischia di essere ricordato a lungo, in casa Bari, come il peggior momento dell’intera gestione targata De Laurentiis. Appena un punticino racimolato in 270 minuti, Ternana definitivamente volata via (da +8 a +14 in classifica) e secondo posto messo a serio rischio dall’assalto dell’Avellino, non rimasto a guardare nel frattempo (7 lunghezze portate a casa nello stesso arco temporale).
Nelle quasi tre stagioni vissute sotto la guida dell’imprenditore romano non era infatti mai capitato di assistere a un filotto negativo di simili proporzioni: nella prima stagione di D ci si era spinti al massimo fino ai due pareggi consecutivi (contro Turris e Marsala tra la quinta e la sesta d’andata), mentre nel successivo anno e mezzo di C il punto più basso era stato toccato tra le battute finali dell’era Cornacchini e quelle iniziali dell’era Vivarini, più precisamente tra il 16 e il 25 settembre 2019, con i due pareggi contro Reggina e Monopoli intervallati dalla sconfitta contro la Virtus Francavilla. Numeri non di certo esaltanti che, però, non arrivano a quelli attuali. Per trovare un precedente sullo stesso livello bisogna in realtà tornare alla stagione ancora precedente, l’ultima di B sotto la gestione Giancaspro, quando con Grosso in panchina i biancorossi inanellarono un segno X (a Cesena) e due k.o di fila (contro Empoli e Venezia) tra il 20 gennaio e il 3 febbraio 2018, prima di rialzare la testa con un tris di vittorie consecutive su Frosinone, Cremonese e Ternana.
Alla nuova gestione tecnica affidata a Massimo Carrera e al suo staff il compito di invertire la rotta in fretta per far rimanere questi degli allarmanti dati statistici privi di conseguenze ulteriori in termini di classifica. Missione non semplice ma doverosa: a partire dalla sfida interna di mercoledì prossimo, a partire dal derby contro il Monopoli.
