Inaspettata e clamorosa, arriva la replica social di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, alle parole pronunciate in mattinata da suo padre Aurelio, numero uno del Napoli e della Filmauro:
“È inutile che io ci giri intorno: devo dissociarmi dalle dichiarazioni rilasciate da mio padre, presidente dell’altra squadra della FilmAuro.
Così come non sempre un figlio la pensa come il proprio padre, può accadere che due soci non condividano la stessa visione aziendale.
Voglio credere che le parole di mio padre siano state mal interpretate o che lui stesso non si sia espresso con chiarezza, perché ovviamente non è possibile parlare di Bari e del Bari derubricandole a seconda squadra del gruppo non solo perché non è vero ma, inoltre, non rende giustizia alla storia di questa piazza. In ogni caso che ci sia stato un malinteso o meno, quanto accaduto è la dimostrazione nei fatti della totale autonomia che esiste fra le due realtà aziendali. Perché se il presidente dell’altra squadra del gruppo avesse gestito l’organizzazione del Bari, se sapesse come funziona il nostro settore giovanile, se avesse seguito in prima persona la creazione di questa struttura aziendale vocata a progetti ambiziosi, sicuramente non avrebbe parlato di “seconda squadra”.
Dall’inizio della mia avventura ho agito autonomamente, con la mia impronta, i miei valori, il mio metodo aziendale: abbiamo strutturato un gruppo di lavoro che ogni giorno si occupa di gestire ogni aspetto della vita del Bari, assumendoci enormi responsabilità verso la città e i tifosi. Una volta avviata la macchina, ho rispettato ogni delega data e ogni ruolo affidato ai professionisti che ho scelto, senza mai abbandonare il Bari, ma costruendo una struttura solida abbastanza da poter essere indipendente e autonoma.
Siamo arrivati a 90 secondi dalla Serie A, il nostro paradiso, ma siamo caduti e ci siamo fatti male. Io ci sono sempre stato e con fermezza ma senza alzare la voce ho motivato, sostenuto, investito ma, soprattutto, rispettato. E gli investimenti degli ultimi giorni ne sono una ulteriore prova.
La mia prima squadra è il Bari e fino a quando sarò qui ne difenderò gli interessi, l’onore e i colori, con onestà intellettuale e morale e con impegno di fronte a chiunque”.
Addirittura l’anno scorso siamo stati terzi e fregati
Cambiategli il pannetto e mettegli il fissan sulla faccia
Ma a chi la volete dare a bere
Siete due commedianti padre e figlio
Mi dissocio 😇😇😇😇 la si fatt la fgur d merd.
Weeee mengia brasciol a tradmind tu e attaant
Le parole pronunciate dal patron del Napoli sono la conferma che i soldi incassati dalla vendita di Cheddira e Caprile, dagli spettatori presenti ogni partita, dagli sponsor e dalla lega non sono stati adoperati per fare del Bari una grande squadra. Le scuse riparatorie del nostro Presidente non serviranno certo a superare la nostra amarezza e delusione.
Luigi De Laurentiis tutti sanno che lei non comanda nulla .. è solo una figurina… è inutile che esce con questo post…tanto non ti crede nessuno…tuo padre ha detto la verità e ciò che noi Baresi sapevamo…
Fai atto di amore per Bari..vendi e vai via …tanto hai preso la società a zero e tutto ciò che viene è guadagno
Purtroppo tuo padre ha sbattuto in faccia la verità a tutti quei poveri illusi baresi che magari pensavano potesse vendere il Napoli. La situazione è stata molto chiara fin dal principio… Non ha visto chi non ha voluto vedere. 😏
A parole…..nei fatti….SI…….
Ha ragione: questo è il figlio intelligente, non come lo scemo che fa il vicepresidente a Napoli.
La Bari non è e non sarà mai la seconda squadra del Napoli, piuttosto è la SQUADRA RISERVE DEL NAPOLI!!!
Tontu
Era meglio se non lasciavi dichiarazioni… Fai silenzio, finisci la stagione vendi il Bari e sparisci!!!
Commedianti
Che sceneggiata napoletana……., PAGLIACCI
Fate schifo, vergognatevi e voi sareste imprenditori? Voi siete solo nati con la camicia, avete trovato la strada pronta da chi vi ha preceduto. Ora è giunto il momento di andare via da Bari, qui avete fatto più danni che cose buone, diserzione totale finché ci saranno i de Laurentiis, meglio la serie D ma liberi dagli usurpatori. Il sindaco, Petruzzelli, il tifo organizzato e il semplice tifoso, ogniuno a suo modo facesse qualcosa per liberarci di questi individui.
PAGLIACCI !
Non abbiamo l’anello al naso, vieni da Napoli e ue’ picchia pu kul a nu…..ma p piacer
Il gatto e la volpe…ridicoli ❗
Andate via.. Veloce
Purtroppo i fatti danno ragione a suo padre…e in modo schiacciante!!!
Esatto
La pezza è tardiva e inutile.
Via
Camin vattin…
La destra non sa quello che fa la sinistra.
I fatti confermano quello che dice il padre. Il resto sono chiacchiere
Via da Bari
È na barzelletta
Filone!
Sei solo un ridicolo fantoccio
Come ti permetti, chiedi scusa a papino
Azz.. guerra intestina?
🤡🤡
Che deve dire, che è caduto? 😂
Sciatavin!