“Un’altalena di emozioni. Un vortice in cui c’è stato praticamente tutto. Il 2023 del Bari è stato questo. Un anno solare segnato da una data che rimarrà indelebile nella storia del club: l’11 giugno. C’è un prima e c’è un dopo. Sembrano due epoche diverse, segnate da quel giorno. Uno spartiacque. Qualcosa che finisce, qualcos’altro che inizia. La pioggia del San Nicola dopo la rete di Pavoletti che sembra un segno del destino, le lacrime degli oltre 60.000 e la Serie A che sfuma per una manciata di minuti. Sembrava tutto scritto per il ritorno del Bari nella massima serie, così non è stato”.
Così Il Nuovo Quotidiano di Puglia racconta l’anno solare del Bari. Un bilancio più amaro che dolce, nonostante i primi sei mesi esaltanti, fino a quella partita col Cagliari.