Ahmad Benali, centrocampista del Bari, parla in esclusiva ai microfoni di RadioBari:
STIMOLO – “Giocare a Bari è sicuramente uno stimolo in più, vedere uno stadio così grande con minimo 15.000 persone dentro non è roba da tutti. A livello di risultati siamo in difficoltà, questo può condizionare le prestazioni. Non è una questione di paura, proveremo a fare il massimo anche e soprattutto per questa gente”.
SUDTIROL – “Il mister ha già spiegato che eravamo tutti da cambiare a fine primo tempo, è stato un primo tempo inaccettabile con un atteggiamento negativo. L’intervallo è servito per darci una scossa, per svegliarci, la ripresa è stata molto meglio. La vittoria è stata una grande liberazione”.
CONTINUITA’ – “Credo che in Serie B la continuità di risultato sia la cosa fondamentale. Non siamo dove vogliamo essere, ma la classifica è molto corta. Non abbiamo vinto per tante partite, ma molte le abbiamo pareggiate e questo a fine campionato può tornare utile. Cercheremo di chiudere il girone di andata come si deve per ripartire bene”.
MAGLIA DA TITOLARE – “Ovviamente sono contento di essere in campo, è quello che vogliamo tutti. Siamo in 25, ma purtroppo si può giocare solo in undici. Mi fa piacere avere continuità, ma sono sempre a disposizione della squadra. Che io giochi mediano o mezzala non cambia nulla, sono contento del mio minutaggio”.
CONTRATTO IN SCADENZA – “Non so se dire che il contratto il scadenza è uno stimolo in più, non è bellissimo. Faccio di tutto per meritarmi un rinnovo di contratto”.
DI CESARE – “Sembra che stia meglio adesso rispetto a quando giocavamo insieme dieci anni fa. Ha fatto un gol da attaccante vero, di collo pieno. Ce lo godiamo dentro e fuori dallo spogliatoio, è un grande esempio, personalmente tante volte prendo esempio da lui”.
IL RAPPORTO CON IL GOL – “Mi farebbe piacere fare qualche gol in più, ma il giocare più indietro rispetto al passato mi penalizza. Ciò detto, giocare per me è più importante che fare gol. Penso più alla vittoria, al risultato e alla prestazione”.
SPEZIA – “La vittoria con il Sudtirol non serve a niente se andiamo a La Spezia e perdiamo. Sono fiducioso, credo che possiamo andare lì a fare una grande partita. Ripartiamo dal secondo tempo disputato sabato”.
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