Il centrocampista, tornato alla Sampdoria, ha ripercorso tratti dell’avventura in Puglia
“Sono passato, nel giro di un anno, da giocare un playout di Serie C, davanti a un migliaio di persone, a disputare una finale playoff di Serie B, giocando in un San Nicola strapieno, con più di 50000 tifosi”. Leonardo Benedetti ripercorre l’ultima stagione, che l’ha visto protagonista a Bari.
“È incredibile, se me lo avessero detto un anno fa, non ci avrei creduto – ha proseguito la mezz’ala riferendosi al gol decisivo contro il Sudtirol, ai microfoni di Cronache di Spogliatoio –. È stata l’emozione più grande da quando gioco a calcio; tuttora mi vengono i brividi solo a pensarci. Nei minuti finali, con lo stadio tutto pieno pronto a esplodere. È stato strano, nei giorni seguenti, vedere persone che mi fermavano per ringraziarmi; dovrebbe essere il contrario per tutto il calore e l’affetto che ci hanno fatto sentire durante l’anno.
In generale, sull’esperienza in Puglia, Benedetti ha spiegato: “L’ostacolo più impegnativo che ho dovuto superare è stato l’adattamento a una piazza come Bari. La gente vive per il Bari. Giocare qua è diverso dal farlo nelle altre città. È bellissimo ma allo stesso tempo ti carica di responsabilità nei loro confronti, siamo sempre tenuti a dare il massimo. Quando ho saputo dell’interesse del Bari, ho subito spinto per chiudere la trattativa. Avevo voglia di mettermi alla prova in un ambiente del genere, dove si respira il calcio vero”.
Mercenari!!
Basta vivere di ricordi…..finiamo per ammalarci
Gran bel gool
Intanto se ne va…
Io non andrò allo stadio. Basta prenderci in giro. Questa società usa il Bari per incassare soldi e parcheggiare giocatori. Basta. Ci hanno preso in giro. Il Bari merita rispetto.
15 mila formaggi
L’emozione più grande? Paoletti al 94esimo 😂😂
Forza Cagliari sempre ❤💙
Ma anche questa emozione non era male dai ahahahahah
L’importante è che resta Scwainstler
Ottimo ragazzo e calciatore