
Il centrocampista biancorosso si presenta in conferenza stampa
Salvatore Molina, centrocampista del Bari, parla per la prima volta da calciatore biancorosso in conferenza stampa a qualche ora dalla sfida al Venezia. Queste le sue dichiarazioni:
IL RUOLO – “A me piace giocare, essere in campo è la cosa preferisco. Negli anni ho giocato più da esterno ma mi piace giocare a centrocampo. Da mezzala mi trovo bene, negli anni in A a Crotone ho giocato quasi sempre lì”.
L’ARRIVO A BARI E IL CONTRATTO – “A Monza ero ai margini, ero fuori rosa per scelte tecniche del nuovo mister che ha preferito altri giocatori a me. Il direttore mi ha voluto qui, io ho colto quest’opportunità. Sono in scadenza a giugno, cerco di meritare partita dopo partita il rinnovo”.
COPPIA CON BENALI – “La nostra è una coppia che si è costruita a Crotone, il nostro è un legame che va oltre il campo. Io allora giocavo esterno, lui mezzala”.
VENEZIA – “Non sta a me dire se contro il Venezia devo essere titolare, io mi limito a fare il mio lavoro, all’allenatore le scelte. Il tempo è poco, abbiamo lavorato poco sul Venezia. Siamo già in rifinitura. Affrontiamo una squadra forte e fisica, una squadra che sa quello che vuole”.
LA TRATTATIVA – “L’ansia ammetto che era tanta. Il fatto di essere fuori rosa a Monza e poterci rimanere altri sei mesi mi faceva male. Ho vissuto quei momenti con paura”.
SERIE B – “La Serie B io la trovo sempre uguale. Si tratta di un campionato molto equilibrato, l’abbiamo visto sabato: il Brescia era in difficoltà ma era una squadra viva che ci ha messo in difficoltà. Noi giocheremo ogni partita al massimo, poi alla fine vedremo”.
GOL – “Il gol è un mio limite, i numeri parlano chiaro. Ho altre caratteristiche, prediligo altri aspetti. Ci devo lavorare tanto perché la rete mi manca”.
TIFOSI – “Il pubblico di Bari è straordinario. Lo avevo già visto in passato quando sono venuto a giocare da avversario, l’ho visto da casa e l’ho visto anche in queste prime settimane. Essendo così caloroso, può essere un fattore in più e non un problema”.
MIGNANI – “Ho un rapporto normalissimo. Lui fa le scelte per il bene della squadra, io le accetto e faccio di tutto per far cambiare le gerarchie”.
OBIETTIVO – “Il mio obiettivo è quello di cercare di rimanere il più in alto possibile per più tempo possibile. Voglio andare in Serie A e confermarmi lì, nella massima serie sono stato una comparsa. Voglio tornarci per essere protagonista”.
