Le dichiarazioni dell’allenatore del Bari, Michele Mignani, dopo la vittoria contro il Modena
ATTEGGIAMENTO – “La cosa importante è che abbiamo dato segnali. Mi è piaciuto come la squadra è stata in campo, tanto in undici quanto in dieci. Il Modena ha avuto delle occasioni, ma credo sia normale. I ragazzi hanno dato tutto e sono stati premiati dal risultato”.
COMPLIMENTI – “Abbiamo fatto una buona partita, i complimenti ai ragazzi vanno fatti. Quando vinci e rimani dieci per più di un tempo vuol dire che qualcosa c’è. L’importante è che ci sia stato l’atteggiamento giusto”
DI CESARE – “Sta sorprendendo un po’ tutti sotto certi aspetti, sotto altri no (sorride, ndr). E’ competitivo, è uno a cui piace vincere, vincere i duelli, quando è in campo dà tutto quello che ha e diventa un trascinatore per i compagni. Guardate che gol! Lo fa anche in allenamento e a volte mi arrabbio, ma oggi è andata bene. E’ un giocherellone, gli piacere ridere, scherzare, la squadra gli vuole bene”.
CAPRILE – “Sta facendo bene, ma noi dobbiamo cercare di lavorare per non far tirare gli avversari. Poi è il nostro portiere e ce lo teniamo stretto”.
ESPULSIONE – “Ho apprezzato che l’arbitro mi ha spiegato quello che ha visto, io ho visto diversamente da lui ma mi aveva quasi convinto. Siamo di parte e certe decisioni non le accetteremo mai. Stavolta però si può accettare, dai”.
Nessun allenatore è perfetto. Mr Mignani, qualche volta sbaglia, giusto che sia ,ma lavorando bene a Bari. Ottimo come tecnico e persona. Punto e basta!
Avanti cosi Mr.
Oggi la squadra, pure in 10, è stata fantastica! In tutti i reparti. I panchinari cominciano a crescere. Il portiere una saracinesca. Il centrocampo una diga invalicabile. In attacco, la soluzione Folo funziona a meraviglia in attesa che si riesca a fare un gioco adatto a Scheidler che deve occupare l’area e sfruttare i cross dalle fasce, piuttosto che andare a spasso per il campo. Adesso si va a Reggio Calabria . Chissà’ che non ci porti fortuna, ricordando la trasferta dell’anno scorso a Catanzaro.