
Riviviamo le tappe del cammino biancorosso
Dopo aver mancato l’appuntamento con la promozione nel match interno contro la Fidelis Andria, il Bari ha a disposizione il secondo match-point a Latina: con un successo, i biancorossi di Mignani conquisterebbero aritmeticamente la promozione al di là di ogni altro risultato. Stavolta, il Bari non sbaglia: Antenucci realizza il gol decisivo e al fischio finale è tripudio in campo con giocatori e staff tecnico a festeggiare sotto il settore riservato ai tifosi biancorossi accorsi nella cittadina laziale.
Al rientro, la festa non si placa, con l’arrivo dei calciatori in piena notte nella città, accolti da un vasto numero di sostenitori che inneggiano soprattutto a Ciro Polito, tra i maggiori artefici del risultato raggiunto.
Il campionato continua: la domenica successiva il Bari supera di misura anche l’Avellino, piegato da una bordata di Maita che, per esultare, rispolvera il trenino sotto la Curva Nord. Il derby di Taranto finisce a reti inviolate e nell’ultima gara, la squadra di Mignani cade sotto i colpi del Palermo, che espugna il San Nicola con i centri dell’ex Floriano e Brunori. A fine gara, è comunque grande festa con la premiazione della squadra e il giro in pullman scoperto per le vie principali della città. Bari e il Bari possono festeggiare!
