Riviviamo le tappe del cammino biancorosso
Dopo un gennaio avaro di match, arriva febbraio con i biancorossi costretti a disputare ben sette gare, visti i rinvii del mese precedente. Il mese si apre con la trasferta di Monterosi, dove i biancorossi (in campo con un’inedita maglia verde) riescono a portare a casa i tre punti con il minimo sforzo, grazie a un autorete. Quattro giorni dopo, al San Nicola arriva il Messina: la rete di Terranova sembra poter presagire un altro pomeriggio trionfale per il Bari ma le reti di Trasciani e Goncalves ribaltano il punteggio, costringendo la formazione di Mignani al primo ko interno stagionale.
Dopo lo 0-0 di Monopoli, il Bari fa visita alla Turris: al Liguori basta una rete di Cheddira per espugnare il Liguori e dare nuovamente fiato alla tifoseria, che tre giorni dopo assiste a una nuova debacle casalinga: il Campobasso vince 3-2 a Bari, andando addirittura in vantaggio per tre reti dopo un’ora di gioco. E’ il momento più critico della stagione dei biancorossi, che vedono il Catanzaro avvicinarsi a quattro lunghezze.
La reazione, però, è quella attesa: Antenucci stende il Picerno e pochi giorni dopo, a Foggia, il Bari è protagonista di un’ottima prestazione su un campo ai limiti della praticabilità, nonostante non vada oltre il 2-2, agguantato nei minuti finali da una perla di Mallamo. E’ il preludio al decisivo mese di marzo, quando verranno affrontate Virtus Francavilla e Catanzaro in fila, rispettivamente terza e seconda forza del campionato.