Riviviamo le tappe del cammino biancorosso
Dopo i successi consecutivi in trasferta di settembre, a ottobre il Bari inizia a correre anche in casa. La formazione di Mignani sfrutta il doppio turno casalingo con due successi pesanti, seppur sofferti. A inizio mese, cade il Monopoli al San Nicola, piegato da un colpo di testa di Scavone a pochi minuti dalla fine. Sette giorni dopo, è il turno della Turris che riesce ad andare due volte in vantaggio ma viene rimontata e superata: a segno Cheddira, D’Errico, ancora Scavone e Terranova.
La forza dei biancorossi è confermata anche dalla quarta vittoria di fila, conseguita a Campobasso: Terranova apre le danze di testa, pareggia Rossetti su rigore a fine primo tempo. Nella ripresa, però, il Bari si scatena e con Antenucci e Cheddira strappa l’ennesimo successo.
Tre giorni dopo arriva il derby con il Foggia: al San Nicola accorrono oltre 20.000 persone. I rossoneri di Zeman impongono il pareggio al Bari: Ferrante pareggia l’iniziale vantaggio siglato da Maita. Un altro derby segna il primo ko dei biancorossi in campionato: la Virtus Francavilla travolge Frattali e compagni con un 3-0 senza storia che porta in dote anche il grave infortunio al ginocchio per Di Cesare.
Ma il mese si chiude bene: a Bari arriva il Catanzaro, nel primo degli scontri diretti. Antenucci porta avanti i suoi con una spettacolare mezza rovesciata, Cianci pareggia con il classico gol dell’ex ma è Simeri a risultare decisivo a fine primo tempo con il quarto centro stagionale. Il Bari consolida la vetta, in attesa di nuovi impegni probanti negli ultimi mesi dell’anno.
Quest’ anno niente derby x fortuna