Il difensore è titolare da nove gare, dopo un avvio altalenante
Un 2022 da titolarissimo per Guillame Gigliotti, più della colonna portante Terranova, che prima dell’espulsione di Palermo non aveva saltato nemmeno un match nel girone d’andata (fatta eccezione per la prima a Potenza, quando non era ancora in Puglia).
Mignani e il Bari si sono affidati all’esperto centrale francese, che in coppia con l’ex Cremonese e più raramente con Celiento e D Cesare, ha mostrato una crescita evidente dopo un girone d’andata piuttosto altalenante, che ha visto il suo punto più basso nella trasferta di Castellammare di Stabia, con il rigore procurato per un ingenuo fallo di mano e l’espulsione a fine partita.
Un girone dopo, Gigliotti si appresta a essere in campo per la decima gara di fila da titolare (l’undicesima in generale): dopo i pochi minuti di Pagani, il difensore è sempre stato presente nel cuore della retroguardia, nei momenti difficili contro Messina e Campobasso e gli ultimi esaltanti 180 minuti che hanno dato al Bari un ottimo margine in vista del rush finale.